Il Ministero delle Terre Liberate dal nemico (1919-1923)

Il Ministero per le Terre Liberate dal Nemico venne istituito nell'immediato primo dopoguerra per dirigere e coordinare la ricostruzione del sistema economico e produttivo dei terrritori annessi dall'Italia alla fine del conflitto (Trentino-Alto Adige, Venezia Giulia, Istria e parte della Dalmazia). In progresso di tempo al dicastero vennero attribuite ulteriori funzioni, tra cui l'assistenza e la stabilizzazione di oltre 600.000 profughi, la gestione dei risarcimenti di guerra dei cittadini dei territori annessi, la realizzaione di opere pubbliche nelle aree che erano state coinvolte nel conflitto. Il contributo utilizzando la documentazione archivistica prodotta dallo stesso ente ne ricostruisce le vicende istituzionali