Nascita della poesia latina ferrarese: il ruolo e i versi di Ludovico Sardi

A metric epistle of Guarino da Verona, written to his friend Marescalchi between 1440 and '41, exalts with great surprise and complacency the composition of important Latin poems by the jurist and Este administrator Ludovico Sardi: who, on the basis of this reference reveals itself as the first native of Ferrara willing to try his hand at poetic art. The study finds both the text to which Guarino referred, as well as several other poems composed by Sardi between 1439 and '45, the year of his death: all unpublished, and preserved by a few manuscripts. These are very long compositions, predominantly of political content, although more personal themes gradually emerge: the contents are illustrated here and the formal resources analyzed. In the appendix, the most interesting compositions are published critically and endowed with sources.

Un'epistola metrica di Guarino da Verona, scritta all'amico Marescalchi tra il 1440 e il '41, esalta con grande sorpresa e compiacimento la composizione di importanti poesie latine da parte del giurista e amministratore estense Ludovico Sardi: il quale, sulla base di tale riferimento, si rivela come il primo nativo di Ferrara disposto a cimentarsi nell'arte poetica. Lo studio rinviene sia il testo a cui si riferiva Guarino, sia diversi altri composti dal Sardi tra il 1439 e il '45, anno della sua morte: tutti inediti, e conservati da pochi manoscritti. Si tratta di componimenti molto lunghi, prevalentemente di contenuto politico, anche se gradualmente si fanno strada temi più personali: di tutti sono qui illustrati i contenuti e analizzate le risorse formali. In appendice, i componimenti più interessanti sono pubblicati criticamente e dotati di apparato di fonti.