Il contributo ha lo scopo di rileggere la composizione planimetrica di tre edifici di Villa Adriana Caserma, Hospitalia e Triclinio Imperiale, alla luce di parallelismi con architetture più o meno note di Roma e di Ostia. L’articolo si apre con la descrizione delle «Case a giardino» ostiensi, per introdurre il lettore sugli aspetti più innovativi in materia di composizione architettonica all’età adrianea. Segue quindi l’analisi dei tre edifici di Villa Adriana principalmente mirata a comprendere la distribuzione degli ambienti che caratterizza ogni manufatto. Tali riflessioni sono state puntualmente corroborate da analogie con piante di altri edifici laziali che presentano soluzioni simili. L’obiettivo dell’indagine è comprendere se fosse esistito o meno nella progettazione architettonica un linguaggio comune, costituito da soluzioni ricorrenti, facilmente ripetibili, che prescindessero dalla destinazione d’uso dell’opera.
Evoluzione di un linguaggio nella progettazione architettonica tra Roma, Tivoli e Ostia in età adrianea / Bigi, Daniele. - (2020), pp. 591-606.
Evoluzione di un linguaggio nella progettazione architettonica tra Roma, Tivoli e Ostia in età adrianea
Daniele Bigi
2020
Abstract
Il contributo ha lo scopo di rileggere la composizione planimetrica di tre edifici di Villa Adriana Caserma, Hospitalia e Triclinio Imperiale, alla luce di parallelismi con architetture più o meno note di Roma e di Ostia. L’articolo si apre con la descrizione delle «Case a giardino» ostiensi, per introdurre il lettore sugli aspetti più innovativi in materia di composizione architettonica all’età adrianea. Segue quindi l’analisi dei tre edifici di Villa Adriana principalmente mirata a comprendere la distribuzione degli ambienti che caratterizza ogni manufatto. Tali riflessioni sono state puntualmente corroborate da analogie con piante di altri edifici laziali che presentano soluzioni simili. L’obiettivo dell’indagine è comprendere se fosse esistito o meno nella progettazione architettonica un linguaggio comune, costituito da soluzioni ricorrenti, facilmente ripetibili, che prescindessero dalla destinazione d’uso dell’opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.