Nancy Spero in Europa. Motivi antichi e medievali per ripensare la pittura nella seconda metà del XX secolo

Sono tre i viaggi in Europa che Nancy Spero fa nei primi anni della sua carriera. Il primo risale al 1950. Viaggia con la sorella Carol per stabilirsi a Parigi. Il Louvre, con le sue collezioni di arte etrusca ma anche probabilmente, osservando proprio la pittura di Spero, il museo di Cluny con le straordinarie iconografie di La dama e l’unicorno in cui gli animali (l’unicorno, cani, leoni, uccelli) e le decorazioni floreali espandono lo spazio in un monumentale all over che mette in movimento sia la narrazione che le figure, possono essere stati i luoghi visitati. In quello stesso anno viaggia in Italia. Le due sorelle attraversano il paese da Genova a Roma e visitano anche Firenze e Siena. Il contributo si sofferma sulla prima produzione di Nancy Spero per risalire, attraverso le iconografie e le scelte compositive di questi anni, a una serie di immagini viste nel corso dei viaggi in Europa la cui influenza è evidente nella sua pittura.