La caduta del muro di Berlino del novembre 1989, oltre a rappresentare un evento cruciale nella politica europea, cui – come noto – fecero seguito lo sgretolamento del blocco sovietico, la riunificazione tedesca e la fine dell’Urss stessa, nell’immediato sembrò aprire nuove prospettive nell’evoluzione dei rapporti tra Roma e Mosca. Contrariamente a quanto avvenuto in altri tornanti critici dell’epoca bipolare, in occasione dei quali il governo italiano era stato considerato dalla dirigenza sovietica un interlocutore importante, ma non certo privilegiato, nell’immaginare il nuovo sistema europeo del post Guerra fredda emersero importanti analogie tra i rispettivi punti di vista e si registrò un comune interesse a collaborare fattivamente. La ricerca di un maggior coordinamento nella politica europea, per contribuire alla salvaguardia degli equilibri continentali, e di una più ampia partnership bilaterale, per sostenere lo sforzo riformatore gorbacioviano e far recitare all’Italia un ruolo più rilevante, è il tema prevalente della documentazione conservata nella Serie Unione Sovietica dell’Archivio personale di Giulio Andreotti relativa agli ultimi due anni di vita dell’Urss, dalla caduta del muro di Berlino alla dissoluzione dello Stato sovietico. Il quadro complessivo tratteggiato dai documenti pubblicati nella seconda parte di questa raccolta è quello di due classi dirigenti colte di sorpresa dalle conseguenze delle trasformazioni degli assetti europei post 1989 e dimostratesi incapaci, nonostante propositi e intenti, di governare, da una parte, la transizione politica ed economica sovietica, e di ritagliare, dall’altra parte, maggiori spazi per l’Italia all’interno del nuovo ordine internazionale delineatosi con la fine della Guerra fredda.

ANDREOTTI, GORBAČËV e la crisi finale dell'Unione Sovietica (1989-1991) / Bucarelli, Massimo. - (2021), pp. 181-206.

ANDREOTTI, GORBAČËV e la crisi finale dell'Unione Sovietica (1989-1991)

Massimo Bucarelli
2021

Abstract

La caduta del muro di Berlino del novembre 1989, oltre a rappresentare un evento cruciale nella politica europea, cui – come noto – fecero seguito lo sgretolamento del blocco sovietico, la riunificazione tedesca e la fine dell’Urss stessa, nell’immediato sembrò aprire nuove prospettive nell’evoluzione dei rapporti tra Roma e Mosca. Contrariamente a quanto avvenuto in altri tornanti critici dell’epoca bipolare, in occasione dei quali il governo italiano era stato considerato dalla dirigenza sovietica un interlocutore importante, ma non certo privilegiato, nell’immaginare il nuovo sistema europeo del post Guerra fredda emersero importanti analogie tra i rispettivi punti di vista e si registrò un comune interesse a collaborare fattivamente. La ricerca di un maggior coordinamento nella politica europea, per contribuire alla salvaguardia degli equilibri continentali, e di una più ampia partnership bilaterale, per sostenere lo sforzo riformatore gorbacioviano e far recitare all’Italia un ruolo più rilevante, è il tema prevalente della documentazione conservata nella Serie Unione Sovietica dell’Archivio personale di Giulio Andreotti relativa agli ultimi due anni di vita dell’Urss, dalla caduta del muro di Berlino alla dissoluzione dello Stato sovietico. Il quadro complessivo tratteggiato dai documenti pubblicati nella seconda parte di questa raccolta è quello di due classi dirigenti colte di sorpresa dalle conseguenze delle trasformazioni degli assetti europei post 1989 e dimostratesi incapaci, nonostante propositi e intenti, di governare, da una parte, la transizione politica ed economica sovietica, e di ritagliare, dall’altra parte, maggiori spazi per l’Italia all’interno del nuovo ordine internazionale delineatosi con la fine della Guerra fredda.
2021
ANDREOTTI E GORBAČËV. LETTERE E DOCUMENTI 1985-1991
978-88-9359-606-0
Andreotti; Gorbačēv; relazioni italo-sovietiche; crisi dell'Urss; fine della guerra fredda
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
ANDREOTTI, GORBAČËV e la crisi finale dell'Unione Sovietica (1989-1991) / Bucarelli, Massimo. - (2021), pp. 181-206.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Bucarelli_Andreotti-Gorbaciov-fine-Urss_2021.pdf

solo gestori archivio

Note: https://www.storiaeletteratura.it/catalogo/andreotti-e-gorba-269ev-prenota-il-volume/11217
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 225.49 kB
Formato Adobe PDF
225.49 kB Adobe PDF   Contatta l'autore
Bucarelli_Andreotti-Gorbaciov-copertina_2021.pdf

solo gestori archivio

Note: https://www.storiaeletteratura.it/catalogo/andreotti-e-gorba-269ev-prenota-il-volume/11217
Tipologia: Altro materiale allegato
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 300.99 kB
Formato Adobe PDF
300.99 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1625376
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact