Partendo da un testo specifico – la traduzione italiana del libro di Suzanne Briet Qu’est-ce que la documentation? uscito a Parigi nel 1951 – si delinea un percorso critico alla ricerca dell’identità della Documentazione/Teoria dell’informazione anche in relazione alle altre discipline dell’area. Il lavoro di Briet è sempre più riconosciuto come un “manifesto”. Suzanne Briet propone una riflessione, tuttora valida, circa i contributi specifici che le discipline del libro e del documento possono offrire negli scenari aperti dall’era informatica. Briet pensa Qu’est-ce que la documentation? come manuale per la nascente scuola di alta formazione per documentalisti, e allo stesso tempo riesce a tessere un racconto fiabesco e filosofico del mondo nuovo. Suzanne Briet cita in tempo reale la cibernetica di Wiener, visita la sede newyorkese di IBM e riporta presso la Biblioteca Nazionale di Parigi i primi risultati dell’information retrieval. Il suo è uno sguardo ben radicato nella tradizione bibliografica e documentale, ma già proiettato verso la dimensione elettronica e digitale. Un’eredità ancora attuale: la Documentazione è uno strumento interpretativo adatto a descrivere e comprendere la nostra contemporaneità, la società dell’informazione

Suzanne Briet nostra contemporanea / Castellucci, P; Mori, S.. - (2022), pp. 1-194.

Suzanne Briet nostra contemporanea

Castellucci, P
Primo
;
2022

Abstract

Partendo da un testo specifico – la traduzione italiana del libro di Suzanne Briet Qu’est-ce que la documentation? uscito a Parigi nel 1951 – si delinea un percorso critico alla ricerca dell’identità della Documentazione/Teoria dell’informazione anche in relazione alle altre discipline dell’area. Il lavoro di Briet è sempre più riconosciuto come un “manifesto”. Suzanne Briet propone una riflessione, tuttora valida, circa i contributi specifici che le discipline del libro e del documento possono offrire negli scenari aperti dall’era informatica. Briet pensa Qu’est-ce que la documentation? come manuale per la nascente scuola di alta formazione per documentalisti, e allo stesso tempo riesce a tessere un racconto fiabesco e filosofico del mondo nuovo. Suzanne Briet cita in tempo reale la cibernetica di Wiener, visita la sede newyorkese di IBM e riporta presso la Biblioteca Nazionale di Parigi i primi risultati dell’information retrieval. Il suo è uno sguardo ben radicato nella tradizione bibliografica e documentale, ma già proiettato verso la dimensione elettronica e digitale. Un’eredità ancora attuale: la Documentazione è uno strumento interpretativo adatto a descrivere e comprendere la nostra contemporaneità, la società dell’informazione
2022
9788857582009
Documentazione; Teoria e storia dell'informazione; Suzanne Briet; identità disciplinare
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Suzanne Briet nostra contemporanea / Castellucci, P; Mori, S.. - (2022), pp. 1-194.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1622204
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact