Il partito democratico romano può essere analizzato alla luce della recente letteratura sui partiti italiani, che presenta però un'analisi limitata dei partiti nel livello locale e sub-nazionale (Ignazi, 2013; Ignazi, Bordanini, 2018) e alla luce del framework teorico del "partito in franchising" (Carty 2004) e del "partito network" (Heidar-Saglie 2003). Il caso romano è di particolare interesse perché, dopo la crisi del 2014/2015 legata alla cosiddetta "Mafia Capitale", mette in evidenza cosa accade a un partito di carattere "stratartico" quando viene meno il ruolo di federazione degli interesse e delle classi dirigenti svolto dalle leadership politico istituzionali.
Un partito senza baricentro. Breve storia del partito democratico romano / Diletti, Mattia. - (2021), pp. 25-31. - SCIENZE SOCIALI APPLICATE.
Un partito senza baricentro. Breve storia del partito democratico romano
Mattia Diletti
2021
Abstract
Il partito democratico romano può essere analizzato alla luce della recente letteratura sui partiti italiani, che presenta però un'analisi limitata dei partiti nel livello locale e sub-nazionale (Ignazi, 2013; Ignazi, Bordanini, 2018) e alla luce del framework teorico del "partito in franchising" (Carty 2004) e del "partito network" (Heidar-Saglie 2003). Il caso romano è di particolare interesse perché, dopo la crisi del 2014/2015 legata alla cosiddetta "Mafia Capitale", mette in evidenza cosa accade a un partito di carattere "stratartico" quando viene meno il ruolo di federazione degli interesse e delle classi dirigenti svolto dalle leadership politico istituzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.