Il saggio, dopo aver illustrato l’impiego del legno nei diversi periodi storici e nelle differenti aree geografiche e le specifiche qualita’ (facile reperibilita’, leggerezza, elasticita’ e semplicita’ di lavorazione), che lo rendono largamente utilizzato negli edifici storici, descrive le caratteristiche fisico-chimiche del materiale e le procedure di lavorazione. La tavola 1 classifica i legnami e le loro principali qualita’ fisiche e i vizi; le tavole 2 e 3 spiegano la lavorazione del legno e dei segati; la tavola 4 analizza in tabella le denominazioni dei principali legnami in commercio; le tavole 5 e 6 rappresentano i sistemi di congiunzione di travi orizzontali in presenza di sforzi di trazione e di flessione e di sollecitazioni a compressione assiale; le tavole 7 e 8 raffigurano i sistemi di collegamento di travi e di travi con incastratura ad angolo; la tavola 9 riguarda l’ingrossamento e il rafforzamento di travi poste in orizzontale e le travi armate; le tavole 10, 11, 12, 13, 14 e 15 affrontano le questioni relative ai sistemi di connessione di piu’ elementi a formare strutture: armature pensili o capriate (unione puntone-catena, puntone-monaco, monaco-catena) e solai (incastri e appoggi trave-muro e trave-travicelli). Le tavole 16, 17, 18, 19 e 20 enumerano i possibili sistemi di congiunzione di membrature (tavole, tavolati, panconi, assi), di pavimenti e soffitti, di pareti semplici e intelaiate; mentre le tavole 20 e 21 offrono una panoramica sui diversi elementi lignei di connessione a formare strutture (tetti).
Sezione B6. Legno / DAL MAS, Roberta Maria. - STAMPA. - VIII Tomo Primo(2004), pp. 130-156.
Sezione B6. Legno
DAL MAS, Roberta Maria
2004
Abstract
Il saggio, dopo aver illustrato l’impiego del legno nei diversi periodi storici e nelle differenti aree geografiche e le specifiche qualita’ (facile reperibilita’, leggerezza, elasticita’ e semplicita’ di lavorazione), che lo rendono largamente utilizzato negli edifici storici, descrive le caratteristiche fisico-chimiche del materiale e le procedure di lavorazione. La tavola 1 classifica i legnami e le loro principali qualita’ fisiche e i vizi; le tavole 2 e 3 spiegano la lavorazione del legno e dei segati; la tavola 4 analizza in tabella le denominazioni dei principali legnami in commercio; le tavole 5 e 6 rappresentano i sistemi di congiunzione di travi orizzontali in presenza di sforzi di trazione e di flessione e di sollecitazioni a compressione assiale; le tavole 7 e 8 raffigurano i sistemi di collegamento di travi e di travi con incastratura ad angolo; la tavola 9 riguarda l’ingrossamento e il rafforzamento di travi poste in orizzontale e le travi armate; le tavole 10, 11, 12, 13, 14 e 15 affrontano le questioni relative ai sistemi di connessione di piu’ elementi a formare strutture: armature pensili o capriate (unione puntone-catena, puntone-monaco, monaco-catena) e solai (incastri e appoggi trave-muro e trave-travicelli). Le tavole 16, 17, 18, 19 e 20 enumerano i possibili sistemi di congiunzione di membrature (tavole, tavolati, panconi, assi), di pavimenti e soffitti, di pareti semplici e intelaiate; mentre le tavole 20 e 21 offrono una panoramica sui diversi elementi lignei di connessione a formare strutture (tetti).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.