Le partecipazioni di minoranza rappresentano investimenti di natura finanziaria o possono costituire investimenti in grado di assumere un ruolo rilevante nella gestione strategica dell’azienda? Il lavoro si pone l’obiettivo di rispondere al quesito evidenziato indagando, all'interno dell’attuale sistema competitivo, le relazioni sottostanti il possesso delle partecipazioni di minoranza. Tale studio richiede preliminarmente un’analisi del sistema delle relazioni tra le aziende nell’ambito dei più ampi processi aggregativi. Partendo dalla distinzione tra legami di tipo equity e non equity, particolare attenzione è stata rivolta a quelle definite di tipo “ibrido”, che si caratterizzano per la presenza di un legame patrimoniale e per l’assenza del controllo e dell’influenza notevole. Constatata l’esistenza di tali relazioni, vengono analizzate le motivazioni che spingono le aziende ad acquistare e detenere partecipazioni di minoranza. Al riguardo, possono assumere particolare rilevanza l’influenza indiretta, le relazioni operative e il capitale relazionale. Il lavoro, infine, si sofferma sull’analisi del valore economico delle partecipazioni di minoranza e sulla rappresentazione dello stesso nell’ambito del bilancio d’esercizio.

Le partecipazioni di minoranza nella gestione strategica dell’azienda / Ferri, S. - (2010), pp. 1-242.

Le partecipazioni di minoranza nella gestione strategica dell’azienda

FERRI S
2010

Abstract

Le partecipazioni di minoranza rappresentano investimenti di natura finanziaria o possono costituire investimenti in grado di assumere un ruolo rilevante nella gestione strategica dell’azienda? Il lavoro si pone l’obiettivo di rispondere al quesito evidenziato indagando, all'interno dell’attuale sistema competitivo, le relazioni sottostanti il possesso delle partecipazioni di minoranza. Tale studio richiede preliminarmente un’analisi del sistema delle relazioni tra le aziende nell’ambito dei più ampi processi aggregativi. Partendo dalla distinzione tra legami di tipo equity e non equity, particolare attenzione è stata rivolta a quelle definite di tipo “ibrido”, che si caratterizzano per la presenza di un legame patrimoniale e per l’assenza del controllo e dell’influenza notevole. Constatata l’esistenza di tali relazioni, vengono analizzate le motivazioni che spingono le aziende ad acquistare e detenere partecipazioni di minoranza. Al riguardo, possono assumere particolare rilevanza l’influenza indiretta, le relazioni operative e il capitale relazionale. Il lavoro, infine, si sofferma sull’analisi del valore economico delle partecipazioni di minoranza e sulla rappresentazione dello stesso nell’ambito del bilancio d’esercizio.
2010
978-88-548-3758-4
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Le partecipazioni di minoranza nella gestione strategica dell’azienda / Ferri, S. - (2010), pp. 1-242.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1616289
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact