Point Cloud Maps. The Ethereal Image of the City

Il contributo descrive una ricerca in corso di svolgimento riguardante lo sviluppo di un processo automatico di estrazione di dati metrici dai panorami sferici utilizzati sulla piattaforma Google Street View al fi ne di ottenere delle nuvole di punti. Questa ricerca nasce da uno spunto emerso nelle prime fasi di sviluppo del progetto 3ReaD (2019-2021). Questo progetto si pone l’obiettivo di realizzare un set completo di strumenti informatici per il rilievo, al fi ne di gestire la generazione, l’analisi e l’elaborazione dei dati riguardanti lo stato di conservazione del patrimonio culturale architettonico, archeologico e storico-artistico. All’interno di tale progetto, una parte della ricerca si è focalizzata sullo studio di tutte le possibili fonti fotografi che pubbliche e private utilizzabili per l’acquisizione di dati. Tra queste, è stato sperimentato l’uso dei panorami sferici utilizzati da Google Street View per consentire l’esplorazione degli spazi urbani attraverso un web browser. All’interno del codice di tali panorami è ‘nascosta’ la mappa di profondità relativa al panorama sferico, necessaria per utilizzare il navigatore interno al panorama e consentire la navigazione all’osservatore riconoscendo le giaciture delle superfi ci degli edifi ci. Attraverso un processo di ricomposizione e orientamento delle informazioni spaziali contenute nel codice, è possibile ricostruire una primitiva nuvola di punti capace di fornire informazioni metriche e volumetriche in tempo reale. Ciò potrebbe rendere accessibile potenzialmente una quantità impressionante di dati, in virtù della copertura estremamente estesa delle campagne fotografi che di Google. I modelli ottenibili sono semplici e le nuvole molto rade, i dettagli spariscono e le forme si semplifi cano in volumi architettonici schematici. L’immagine che viene restituita è una rappresentazione urbana eterea, a cavallo tra la mappa e la nuvola di punti. Un modello esplorabile del tessuto urbano a bassa densità di informazioni, teso a valorizzare una visualizzazione d’insieme della città; una mappa urbana digitale che racconta lo spazio attraverso pochi punti diradati che mostrano delle architetture che si dissolvono, generando trasparenze suggestive ma contemporaneamente supportata da valori metrici approssimati ma corretti. La mappa mostra inoltre la generazione dei percorsi rappresentati attraverso la proiezione in pianta del cerchio dello scanner: l’insieme delle posizioni delle camere sferiche nello spazio diviene un percorso. Uno degli obiettivi principali che si propone la ricerca è di riuscire a generare la nuvola in tempo reale man mano che si esplora la pianta, facendo comparire gradualmente la nuvola mentre si prosegue nel percorso, rendendo interattiva la fruizione della mappa e attribuendo quindi anche un valore all’aspetto temporale dell’esplorazione degli spazi che si svelano gradualmente man mano che ogni nuvola viene aggiunta alla mappa