È possibile esplorare lo spazio prospettico e tutte le trasformazioni che in esso avvengono? Quante prospettive esistono? Partendo dallo studio - avviato nell’ambito delle attività del Dottorato in Storia, disegno e restauro dell’Architettura - sulla cosiddetta Fabbrica rotonda descritta da Andrea Pozzo nel suo Perspectiva pictorum et architectorum, è stato progettato un modello fisico interattivo che intende dare risposta a queste domande. La Fabbrica rotonda è stata progettata da Andrea Pozzo per realizzare una macchina prospettica illusoria particolare: una prospettiva lineare illusoria in cui l’immagine è proiettata su più piani di quadro, per cui si ottengono diverse immagini che vengono dipinte sui cosiddetti telari lignei per simulare l’oggetto tridimensionale. Grazie a questa sua particolarità alcuni definiscono questo modello prospettico a 2,5 dimensioni essendo a metà strada tra la prospettiva lineare e la prospettiva solida. Quale tra queste riesce meglio a restituire l’illusione di uno spazio architettonico progettato ma non realizzato? Il prototipo presentato alla Maker Faire Rome 2021 – realizzato tramite stampa 3d per consentirne la riproducibilità e quindi favorendone la divulgazione - offre la possibilità di giocare con le diverse prospettive, esplorando lo spazio prospettico e sperimentando quale sia il modello che meglio restituisce l’illusione della vera forma della Fabbrica rotonda: creando diverse combinazioni sarà possibile trovare le coincidenze tra i diversi modelli e tra questi e la prospettiva lineare.
Coincidenze prospettiche / Ceracchi, Michela. - (2021).
Coincidenze prospettiche
Michela Ceracchi
2021
Abstract
È possibile esplorare lo spazio prospettico e tutte le trasformazioni che in esso avvengono? Quante prospettive esistono? Partendo dallo studio - avviato nell’ambito delle attività del Dottorato in Storia, disegno e restauro dell’Architettura - sulla cosiddetta Fabbrica rotonda descritta da Andrea Pozzo nel suo Perspectiva pictorum et architectorum, è stato progettato un modello fisico interattivo che intende dare risposta a queste domande. La Fabbrica rotonda è stata progettata da Andrea Pozzo per realizzare una macchina prospettica illusoria particolare: una prospettiva lineare illusoria in cui l’immagine è proiettata su più piani di quadro, per cui si ottengono diverse immagini che vengono dipinte sui cosiddetti telari lignei per simulare l’oggetto tridimensionale. Grazie a questa sua particolarità alcuni definiscono questo modello prospettico a 2,5 dimensioni essendo a metà strada tra la prospettiva lineare e la prospettiva solida. Quale tra queste riesce meglio a restituire l’illusione di uno spazio architettonico progettato ma non realizzato? Il prototipo presentato alla Maker Faire Rome 2021 – realizzato tramite stampa 3d per consentirne la riproducibilità e quindi favorendone la divulgazione - offre la possibilità di giocare con le diverse prospettive, esplorando lo spazio prospettico e sperimentando quale sia il modello che meglio restituisce l’illusione della vera forma della Fabbrica rotonda: creando diverse combinazioni sarà possibile trovare le coincidenze tra i diversi modelli e tra questi e la prospettiva lineare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.