I segni della satira. Dai ‘60 a oggi

Monographic issue on Satire (in fiction, poetry, but also in graphics and song) from the mid-1960s to the strictest contemporary, edited by Tommaso Pomilio together with Andrea Gialloreto (University Fabriele d'Annunzio, Chieti-Pescara). An exploration of the resilient cultures of literary satire in Italy, in a late modern (or hyper modern?) era that would like to phagocytise or deactivate it. Theoretical outlines, profiles, textual analyses and samples (also on the activity of magazines and intellectual associations), from which emerges the surprising wealth of expressive solutions, tones, contamination of genres, strategies of estrangement and contestation that fiction and, no less, poetry of the last decades can boast. Essays on Balestrini, Benni, Caserza, Celati, Compagnone, Fenoglio, Flaiano, Foster Wallace, Frasca, Frassineti, Insana, Malerba, Manganelli, Morselli, Pazienza and "Il Male", Policastro, Sanguineti, Tondelli, Wilcock, Vassalli, and on the late modern fortune of Satyricon. With an unpublished text by Giorgio Manganelli.

"L'illuminista" a.XXII (2021), n.58-59.60. Numero monografico sulla satira (in narrativa, poesia, ma anche nella grafica e nella canzone) dalla metà anni '960 alla più stretta contemporaneità, curato da Tommaso Pomilio assieme ad Andrea Gialloreto (Università Gabriele d'Annunzio, Chieti-Pescara). Una perimetrazione delle resilienti culture della satira letteraria in Italia, in un’era tardo- (o iper-?) moderna che vorrebbe fagocitarla o disattivarla. Tracciati teorici, profili, analisi testuali e campionature (anche sull’attività di riviste e sodalizi intellettuali), da cui emerge la sorprendente ricchezza di soluzioni espressive, toni, contaminazioni dei generi, strategie di straniamento e di contestazione che la narrativa e, non meno, la poesia degli ultimi decenni possono vantare. Saggi su Balestrini, Benni, Caserza, Celati, Compagnone, Fenoglio, Flaiano, Foster Wallace, Frasca, Frassineti, Insana, Malerba, Manganelli, Morselli, Pazienza e «Il Male», Policastro, Sanguineti, Tondelli, Wilcock, Vassalli, e sulla fortuna tardomoderna del Satyricon. Con uno scritto inedito di Giorgio Manganelli.