Il tema del rinnovo della membership sindacale è da molti anni al centro del dibattito sulle relazioni industriali. Tra le possibili strategie per rivitalizzare l'azione collettiva, la letteratura si è concentrata principalmente sull'organising; meno attenzione è stata prestata al servicing. Il servicing va oltre la fornitura di beni individuali come forma di "incentivi selettivi" per aderire ai sindacati. Si tratta invece di una strategia basata sull'offerta di servizi, che mira a raggiungere sia i lavoratori più distanti dai sindacati sia quelli che si trovano in posizione marginale o fuori dal mercato del lavoro. A differenza dell'organising, in cui il rinnovo della membership è perseguito attraverso la creazione di nuove comunità di lavoratori-attivisti, la logica del servicing è quella di aumentare l'utilità percepita dell'appartenenza al sindacato. Questo lavoro presenta i risultati della ricerca condotta dalla CISL, dall'Università di Firenze e dalla Fondazione Tarantelli in Italia. La ricerca è stata suddivisa in due fasi. La prima fase si è concentrata sull'esplorazione delle strategie di rinnovo della membership a livello confederale che includevano la fornitura di servizi. La seconda fase ha riguardato cinque casi studio locali e nazionali attraverso l'utilizzo di metodi misti, che comprendono la conduzione di interviste semi-strutturate, focus group e una web survey. I casi studio – realizzati a partire dall'autunno 2020 – hanno coperto un ampio spettro di categorie di lavoratori e territori.
Break up to get back together: l’impatto dei servizi innovativi sulla membership sindacale e le relazioni industriali. Rapporto nazionale: Italia / Bellini, Andrea; Betti, Marco; Dal Pra Caputo, Stefano; Gherardini, Alberto; Lauria, Francesco; Marasco, Vincenzo. - (2022), pp. 1-89.
Break up to get back together: l’impatto dei servizi innovativi sulla membership sindacale e le relazioni industriali. Rapporto nazionale: Italia
Bellini, Andrea
;Lauria, Francesco;
2022
Abstract
Il tema del rinnovo della membership sindacale è da molti anni al centro del dibattito sulle relazioni industriali. Tra le possibili strategie per rivitalizzare l'azione collettiva, la letteratura si è concentrata principalmente sull'organising; meno attenzione è stata prestata al servicing. Il servicing va oltre la fornitura di beni individuali come forma di "incentivi selettivi" per aderire ai sindacati. Si tratta invece di una strategia basata sull'offerta di servizi, che mira a raggiungere sia i lavoratori più distanti dai sindacati sia quelli che si trovano in posizione marginale o fuori dal mercato del lavoro. A differenza dell'organising, in cui il rinnovo della membership è perseguito attraverso la creazione di nuove comunità di lavoratori-attivisti, la logica del servicing è quella di aumentare l'utilità percepita dell'appartenenza al sindacato. Questo lavoro presenta i risultati della ricerca condotta dalla CISL, dall'Università di Firenze e dalla Fondazione Tarantelli in Italia. La ricerca è stata suddivisa in due fasi. La prima fase si è concentrata sull'esplorazione delle strategie di rinnovo della membership a livello confederale che includevano la fornitura di servizi. La seconda fase ha riguardato cinque casi studio locali e nazionali attraverso l'utilizzo di metodi misti, che comprendono la conduzione di interviste semi-strutturate, focus group e una web survey. I casi studio – realizzati a partire dall'autunno 2020 – hanno coperto un ampio spettro di categorie di lavoratori e territori.File | Dimensione | Formato | |
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