Dalla conoscenza alla composizione. L'opera di Klaus Theo Brenner come referente per la Pignasecca

Il saggio illustra l'importanza del riferimento negli esercizi progettuali del Laboratorio di Progettazione Architettonica del secondo anno, nell'anno accademico 2020/21, del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura del Dipartimento di Architettura della Università degli Studi di Napoli "Federico II". Gli esiti dell'esperienza didattica rappresentano infatti la verifica di un approccio alla disciplina architettonica che ha come scopo l'insegnamento della composizione, alla cui base vi è una conoscenza non della "storia dell'architettura", piuttosto delle "architetture nella storia". Assunte queste premesse, il progetto di una residenza collettiva ai margini del centro antico di Napoli, tema e luogo del Laboratorio, si sviluppa a partire da un referente che si colloca all'interno del panorama europeo contemporaneo per l'attualità delle riflessioni sulla trasformazione urbana: Klaus Theo Brenner. L'opera dell'architetto tedesco rappresenta un importante referente per la riconfigurazione dei vuoti urbani nel tessuto consolidato napoletano, in cui, come lo stesso Brenner afferma a proposito dei suoi progetti, si tenta di definire "una architettura che affianchi il principio della ragione al desiderio di bellezza e grazia".