Il primo gennaio 2021, nella Repubblica popolare cinese, il più popoloso Paese al mondo ed attualmente la seconda economia mondiale, è entrato in vigore il Codice civile, testo normativo che, come riconosciuto dallo stesso legislatore e dagli scienziati del diritto cinesi, rappresenta un’enciclopedia del diritto privato (私法上的百科全书) e contiene norme giuridiche riguardanti i rapporti tra privati, inclusi, ad esempio, quelli di natura civilistica, commerciale, alcune tipologie di rapporti di lavoro ecc. Già la scelta della forma e dello strumento codice mostrano come questo risultato raggiunto dal legislatore e dalla scienza giuridica cinese poggi su un dialogo con il sistema giuridico romanistico; dialogo che deve essere tenuto in considerazione al fine di poter riuscire a comprendere in modo adeguato come le norme dettate nel Codice possano poi essere interpretate ed applicate nella realtà. I contenuti dello stesso sono infatti in larga parte il risultato della rilettura alla luce della plurimillenaria cultura cinese di nozioni, istituti e strutture giuridiche che si sono venuti affinando, durante corso dei secoli, nel sistema giuridico romanistico, a partire dalla ‘fondazione’ del sistema medesimo nel VI secolo d.C. Pertanto, tenere in considerazione questo dialogo costituisce un necessario punto di partenza per poter accedere ad un conoscenza più profonda della portata effettiva delle norme dettate nel Codice, senza essere limitati ad una sterile lettura del mero dato positivo contenuto nello stesso. Nel presente volume sono raccolti scritti attraverso i quali si cerca di dare contezza, da un lato, della visione da parte cinese che sul Codice (o su alcuni argomenti trattati nello stesso) hanno i più influenti giuristi della Repubblica popolare cinese. Le opinioni di questi importanti studiosi hanno certamente svolto un ruolo fondamentale nella elaborazione del Codice civile: essi, infatti, oltre a dimostrarsi affidabili conoscitori delle materie ivi trattate, hanno contribuito materialmente alla sua stesura, in qualità di membri dell’organo legislativo che ha proceduto alla sua approvazione, oppure quali membri di istituzioni, organismi o strutture a cui questo si è rivolto per ricevere consigli tecnici. Dall’altro lato, accanto a queste, sono state raccolte le prime riflessioni aventi ad oggetto il Codice espresse in seno alla scienza giuridica italiana.

Codice civile cinese e sistema giuridico romanistico / Saccoccio, Antonio. - (2021), pp. 1-330.

Codice civile cinese e sistema giuridico romanistico

antonio saccoccio
2021

Abstract

Il primo gennaio 2021, nella Repubblica popolare cinese, il più popoloso Paese al mondo ed attualmente la seconda economia mondiale, è entrato in vigore il Codice civile, testo normativo che, come riconosciuto dallo stesso legislatore e dagli scienziati del diritto cinesi, rappresenta un’enciclopedia del diritto privato (私法上的百科全书) e contiene norme giuridiche riguardanti i rapporti tra privati, inclusi, ad esempio, quelli di natura civilistica, commerciale, alcune tipologie di rapporti di lavoro ecc. Già la scelta della forma e dello strumento codice mostrano come questo risultato raggiunto dal legislatore e dalla scienza giuridica cinese poggi su un dialogo con il sistema giuridico romanistico; dialogo che deve essere tenuto in considerazione al fine di poter riuscire a comprendere in modo adeguato come le norme dettate nel Codice possano poi essere interpretate ed applicate nella realtà. I contenuti dello stesso sono infatti in larga parte il risultato della rilettura alla luce della plurimillenaria cultura cinese di nozioni, istituti e strutture giuridiche che si sono venuti affinando, durante corso dei secoli, nel sistema giuridico romanistico, a partire dalla ‘fondazione’ del sistema medesimo nel VI secolo d.C. Pertanto, tenere in considerazione questo dialogo costituisce un necessario punto di partenza per poter accedere ad un conoscenza più profonda della portata effettiva delle norme dettate nel Codice, senza essere limitati ad una sterile lettura del mero dato positivo contenuto nello stesso. Nel presente volume sono raccolti scritti attraverso i quali si cerca di dare contezza, da un lato, della visione da parte cinese che sul Codice (o su alcuni argomenti trattati nello stesso) hanno i più influenti giuristi della Repubblica popolare cinese. Le opinioni di questi importanti studiosi hanno certamente svolto un ruolo fondamentale nella elaborazione del Codice civile: essi, infatti, oltre a dimostrarsi affidabili conoscitori delle materie ivi trattate, hanno contribuito materialmente alla sua stesura, in qualità di membri dell’organo legislativo che ha proceduto alla sua approvazione, oppure quali membri di istituzioni, organismi o strutture a cui questo si è rivolto per ricevere consigli tecnici. Dall’altro lato, accanto a queste, sono state raccolte le prime riflessioni aventi ad oggetto il Codice espresse in seno alla scienza giuridica italiana.
2021
Diritto romano; sistema giuridico romanistico; diritto cinese
Saccoccio, Antonio
06 Curatela::06a Curatela
Codice civile cinese e sistema giuridico romanistico / Saccoccio, Antonio. - (2021), pp. 1-330.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1598942
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