Il contributo indaga la pubblicazione di Bartolomeo Cavaceppi "Raccolta di antiche statue" considerandone gli aspetti materiali, l'impaginazione, gli apparati decorativi (capilettera e finalini), la qualità delle incisioni, lo stampatore, per connetterli all'editoria d'arte della seconda metà del Settecento, evidenziando le peculiarità del volume di Cavaceppi e la sua capacità di produrre un oggetto perfettamente adatto al mercato d'arte dell'epoca.
La Raccolta come oggetto. Cavaceppi e l'editoria romana del Settecento / Piva, C.. - (2011), pp. 11-25.
La Raccolta come oggetto. Cavaceppi e l'editoria romana del Settecento
C. Piva
2011
Abstract
Il contributo indaga la pubblicazione di Bartolomeo Cavaceppi "Raccolta di antiche statue" considerandone gli aspetti materiali, l'impaginazione, gli apparati decorativi (capilettera e finalini), la qualità delle incisioni, lo stampatore, per connetterli all'editoria d'arte della seconda metà del Settecento, evidenziando le peculiarità del volume di Cavaceppi e la sua capacità di produrre un oggetto perfettamente adatto al mercato d'arte dell'epoca.File allegati a questo prodotto
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