Le recenti scoperte di gas naturale nei ricchissimi fondali marini del Mediterraneo orientale hanno incoraggiato un rinnovato attivismo di paesi quali Egitto, Turchia, Israele, Francia, Grecia, Cipro, Russia e Emirati Arabi Uniti (EAU) che appaiono, mossi dai rispettivi interessi economici e dalle proprie ambizioni geopolitiche, intenti a rafforzare e ampliare il loro ruolo a livello sia regionale che internazionale. Il ritorno delle antiche rivalità tra Turchia, Grecia e Cipro, la disputa tra gli Stati rivieraschi sulle risorse offshore di gas naturale e sulla sovranità contesa tra potenze intra- ed extra-regionali sulle zone economiche esclusive (Zee) e sui confini marittimi nel Mar del Levante e, infine, la crisi in Libia rappresentano alcune tra le principali contese geo-economiche e geo-energetiche che attraversano il Mediterraneo. Un “Great Game” aggiornato che, tuttavia, suggerisce come tali tensioni vadano in realtà oltre la semplice “corsa per l’energia”. Infatti, per comprendere le dinamiche in atto nella regione, insieme all’analisi delle conseguenze geopolitiche e commerciali delle recenti scoperte di enormi riserve di gas naturale offshore, è necessario attivare una lettura più sistemica del Mediterraneo orientale che consideri le più ampie rivalità e sinergie che animano gli attori coinvolti.
Il “Great Game” del Mediterraneo orientale: contese geopolitiche e rivalità energetiche / Melcangi, Alessia Giorgia Salvatrice. - (2021), pp. 83-94.
Il “Great Game” del Mediterraneo orientale: contese geopolitiche e rivalità energetiche
Alessia Melcangi
Primo
2021
Abstract
Le recenti scoperte di gas naturale nei ricchissimi fondali marini del Mediterraneo orientale hanno incoraggiato un rinnovato attivismo di paesi quali Egitto, Turchia, Israele, Francia, Grecia, Cipro, Russia e Emirati Arabi Uniti (EAU) che appaiono, mossi dai rispettivi interessi economici e dalle proprie ambizioni geopolitiche, intenti a rafforzare e ampliare il loro ruolo a livello sia regionale che internazionale. Il ritorno delle antiche rivalità tra Turchia, Grecia e Cipro, la disputa tra gli Stati rivieraschi sulle risorse offshore di gas naturale e sulla sovranità contesa tra potenze intra- ed extra-regionali sulle zone economiche esclusive (Zee) e sui confini marittimi nel Mar del Levante e, infine, la crisi in Libia rappresentano alcune tra le principali contese geo-economiche e geo-energetiche che attraversano il Mediterraneo. Un “Great Game” aggiornato che, tuttavia, suggerisce come tali tensioni vadano in realtà oltre la semplice “corsa per l’energia”. Infatti, per comprendere le dinamiche in atto nella regione, insieme all’analisi delle conseguenze geopolitiche e commerciali delle recenti scoperte di enormi riserve di gas naturale offshore, è necessario attivare una lettura più sistemica del Mediterraneo orientale che consideri le più ampie rivalità e sinergie che animano gli attori coinvolti.File | Dimensione | Formato | |
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