Airbnb a Roma. Geografie, concentrazioni e attori

Before the pandemic, Rome reached the record of over 30,000 accommodations offered through Airbnb, about the half concentrated in the historic center. Indeed, the tourist use of real estate had already transformed the city for at least three decades. Therefore, it can be said that short-term rental has spread in Rome in a context where housing had already been strongly threatened by various forms of temporary use. Thus, the focus of this analysis is not simply the transition to short-term rentals, but the diffusion of the phenomenon in its specific geographical and historical characteristics. Through the results of a broader research dedicated to the transformations of urban rent and the real estate market in relation to crises, including the pandemic, supported and compared with a consistent stream of research dedicated to Airbnb, we try to highlight here some characteristics of the real estate in Rome in order to eventually define policies oriented to the governance of STR and the platform economy, within a very needed regulatory national framework but tailored on the local context.

Prima della pandemia, Roma aveva raggiunto il record di oltre 30.000 alloggi offerti su Airbnb, di cui circa la metà concentrata nel centro storico. Ma i cambiamenti a favore dell’uso turistico del patrimonio immobiliare avevano trasformato la città già da almeno tre decenni. Si può dire quindi che lo shortterm rental si sia innestato a Roma in un contesto in cui l’uso residenziale era stato già fortemente compromesso da varie forme di uso temporaneo. Per cui, al centro di questa analisi non è solo, né tanto, il passaggio agli affitti a breve termine, ma la storia e la geografia di diffusione del fenomeno nelle loro caratteristiche specifiche. Attraverso i risultati di una più ampia ricerca dedicata alle trasformazioni della rendita urbana e del mercato immobiliare in relazione alla crisi, inclusa quella pandemica, appoggiati e confrontati con un ormai solido filone di ricerca dedicato al fenomeno Airbnb, si provano a mettere in luce alcune caratteristiche del real estate romano per poter eventualmente definire delle politiche orientate al governo delle STR e dell’economia delle piattaforme, all’interno di un necessario quadro regolativo nazionale, ma misurate e tagliate sulla realtà locale.