Le dinamiche dei sistemi territoriali ad alta vocazione ambientale. Il caso del PNCVD

The competitive race between territories and, specifically, those of high environmental value, imposes the need to respect and enhance the existing resources and to invent and attract new ones. In this context, it is crucial to adopt a systematic and integrated approach to territorial offer and place an emphasis on relationships, rather than on the actors: protected areas in need of a set of basic skills and a governing body - identifiable in the entity Park - which has the task of coordinating local components and reduce the systemic complexity arising from the interaction between continuous and supra-territorial system environment. The increase of the internal decision-making consistency and visibility territorial grows the degree of fulfillment of the territorial system, the conditions for the increase of competitività.Pertanto, at work we have tried to describe the system of tourism in the National Park of Cilento and Vallo di Diano through quantitative and qualitative analysis of the resources and skills available in the area, both entrepreneurial professionali.A this purpose, we present the results of the first section of a IRAT research aimed at identifying the current stage of development and enhancement of territories the PNCVD, from which it is possible to infer whether the characteristics of aggregation of the same are placeable within the territorial systems made viable, embryonic or nearing completion. The survey - through a careful analysis of quantitative and qualitative resources and skills existing in PNCVD - is aimed at verifying the one hand, the level of integration and coherence of the promotion and revitalization of the area and, secondly, the level centralization / decentralization of government functions.

La gara competitiva fra territori e, in maniera specifica, di quelli ad alta valenza ambientale, impone la necessità di rispettare e valorizzare le risorse esistenti e di inventarne e attrarne di nuove. In tale ottica, è cruciale adottare un approccio sistemico ed integrato di offerta territoriale e porre l’enfasi sulle relazioni, più che sugli attori: le aree protette necessitano di un set di capacità di base e di un organo di governo - identificabile nell’Ente Parco - che ha il compito di coordinare le componenti locali e ridurre la complessità sistemica scaturente dall’interazione continua tra sistema territoriale e sovrasistemi ambientali. Al crescere della coerenza decisionale interna e della visibilità territoriale, cresce il grado di compimento del sistema territoriale, presupposti per l’incremento della competitività. Pertanto, nel lavoro si è cercato di descrivere il sistema turistico del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano attraverso un’analisi quanti-qualitativa delle risorse e delle competenze esistenti sul territorio, sia imprenditoriali che professionali. A tale scopo, si presentano i risultati della prima sezione di una ricerca IRAT finalizzata a individuare l’attuale fase di sviluppo e di valorizzazione dei territori del PNCVD, da cui è possibile evincere se le caratteristiche di aggregazione dello stesso siano collocabili nell’ambito di sistemi territoriali vitali compiuti, embrionali o in via di compimento. L’indagine - attraverso una puntuale analisi quanti-qualitativa di risorse e competenze esistenti nel PNCVD - è finalizzata a verificare, da un lato, il livello di integrazione e organicità delle azioni di promozione e rilancio del territorio e, dall’altro, il livello di accentramento/decentramento delle funzioni di governo.