Scritto all'alba della Seconda guerra mondiale, "Il quarto cancello" (Das vierte Tor) è il primo testo pubblicato da Ilse Aichinger. Il breve racconto esce il 1° settembre 1945 sul quotidiano "Wiener Kurier" e le sue vicende sono ambientate nel cimitero ebraico di Vienna a cui si accede, per l'appunto, tramite il quarto cancello del cimitero centrale. Il profondo significato storico ed etico de "Il quarto cancello" risiede nel fatto che si tratta del primo testo di lingua tedesca ad aver nominato e impresso sulla carta e nella coscienza collettiva la parola "Konzentrationslager" ("campo di concentramento"). Il racconto è inoltre un materiale preparatorio del romanzo "La speranza più grande" della scrittrice Ilse Aichinger, uscito nel 1948. Quella qui proposta è la prima traduzione italiana del testo.
Il quarto cancello / Iacovella, Matteo. - (2021), pp. 244-248.
Il quarto cancello
Iacovella Matteo
2021
Abstract
Scritto all'alba della Seconda guerra mondiale, "Il quarto cancello" (Das vierte Tor) è il primo testo pubblicato da Ilse Aichinger. Il breve racconto esce il 1° settembre 1945 sul quotidiano "Wiener Kurier" e le sue vicende sono ambientate nel cimitero ebraico di Vienna a cui si accede, per l'appunto, tramite il quarto cancello del cimitero centrale. Il profondo significato storico ed etico de "Il quarto cancello" risiede nel fatto che si tratta del primo testo di lingua tedesca ad aver nominato e impresso sulla carta e nella coscienza collettiva la parola "Konzentrationslager" ("campo di concentramento"). Il racconto è inoltre un materiale preparatorio del romanzo "La speranza più grande" della scrittrice Ilse Aichinger, uscito nel 1948. Quella qui proposta è la prima traduzione italiana del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.