Il testo pubblicato qui è la rielaborazione della tesi di laurea triennale dell'autrice, Olivia Tanini, di cui sono stata relatrice nel dicembre 2006, e presenta un interesse documentario innanzitutto perché testimonia della qualità degli studi svolti dagli studenti della nostra facoltà, e particolarmente del livello di competenza linguistica nella prima lingua orientale (in questo caso l'arabo) che, partendo da zero, è possibile raggiungere già al termine della cosiddetta laurea breve... La scarsa diffusione della conoscenza dell'arabo e delle altre lingue del Vicino e Medio Oriente (ma il discorso vale per altre lingue orientali) costituisce ancora un ostacolo all'utilizzo di una serie di fonti da parte degli studiosi dei fenomeni politici contemporanei, poiché, anche se oggi accade sovente che i protagonisti stessi di questi fenomeni si esprimano direttamente in lingue più note, quali l'inglese, o provvedano direttamente a far circolare le traduzioni dei propri documenti ufficiali, tuttavia ciò accade ancora in modo non sistematico, e spesso attraverso traduzioni "utilitarie", cioè disattente alla complessità culturale della traduzione, che comunque non esauriscono l'interesse di conoscere e commentare il linguaggio originale, utilizzato da questi attori politici nel loro contesto. E' per questo che la traduzione e il commento testuale di documenti come quello presentato in questo volume resta uno strumento utile, e direi indispensabile per uno studio della storia politica del mondo arabo contemporaneo che vada al di là del pur necessario commento interpretativo "a caldo" all'attualità politica...
Prefazione / Guazzone, Laura. - STAMPA. - (2008), pp. 6-10.
Prefazione
GUAZZONE, LAURA
2008
Abstract
Il testo pubblicato qui è la rielaborazione della tesi di laurea triennale dell'autrice, Olivia Tanini, di cui sono stata relatrice nel dicembre 2006, e presenta un interesse documentario innanzitutto perché testimonia della qualità degli studi svolti dagli studenti della nostra facoltà, e particolarmente del livello di competenza linguistica nella prima lingua orientale (in questo caso l'arabo) che, partendo da zero, è possibile raggiungere già al termine della cosiddetta laurea breve... La scarsa diffusione della conoscenza dell'arabo e delle altre lingue del Vicino e Medio Oriente (ma il discorso vale per altre lingue orientali) costituisce ancora un ostacolo all'utilizzo di una serie di fonti da parte degli studiosi dei fenomeni politici contemporanei, poiché, anche se oggi accade sovente che i protagonisti stessi di questi fenomeni si esprimano direttamente in lingue più note, quali l'inglese, o provvedano direttamente a far circolare le traduzioni dei propri documenti ufficiali, tuttavia ciò accade ancora in modo non sistematico, e spesso attraverso traduzioni "utilitarie", cioè disattente alla complessità culturale della traduzione, che comunque non esauriscono l'interesse di conoscere e commentare il linguaggio originale, utilizzato da questi attori politici nel loro contesto. E' per questo che la traduzione e il commento testuale di documenti come quello presentato in questo volume resta uno strumento utile, e direi indispensabile per uno studio della storia politica del mondo arabo contemporaneo che vada al di là del pur necessario commento interpretativo "a caldo" all'attualità politica...I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.