Le recenti campagne di scavo condotte presso la villa romana del Casale di Piazza Armerina hanno permesso di portare in luce le strutture di un complesso termale esistente dal IV secolo. Il rilievo e lo studio autoptico degli elevati, sia interni che esterni, hanno apportato nuove conoscenze all’architettura del complesso attraverso la mappatura delle tecniche costruttive e l’esame dei materiali impiegati, associandoli alla lettura cronologica. L’analisi delle murature presenti nel sito ha previsto indagini mensiocronologiche sui materiali costruttivi impiegati: sono state condotte campionature del materiale lapideo degli alzati ancora conservati, registrando una certa regolarità nelle altezze dei blocchi a fronte di lunghezze estremamente variabili. È emerso in modo evidente che gran parte delle strutture sia stata realizzata attraverso materiale di reimpiego, la cui scelta è legata alla necessità di ultimare il cantiere in tempi brevi e, di conseguenza, alla disponibilità di elementi architettonici e decorativi da riutilizzare.

L’architettura delle terme sud. Tecniche costruttive, materiali ed elementi di cronologia relativa tra tardoantico e medioevo / Gallotta, Emanuele; Carloni, Chiara. - (2019), pp. 547-565. - BIBLIOTHECA ARCHAEOLOGICA.

L’architettura delle terme sud. Tecniche costruttive, materiali ed elementi di cronologia relativa tra tardoantico e medioevo

Emanuele Gallotta
Writing – Original Draft Preparation
;
Chiara Carloni
Writing – Original Draft Preparation
2019

Abstract

Le recenti campagne di scavo condotte presso la villa romana del Casale di Piazza Armerina hanno permesso di portare in luce le strutture di un complesso termale esistente dal IV secolo. Il rilievo e lo studio autoptico degli elevati, sia interni che esterni, hanno apportato nuove conoscenze all’architettura del complesso attraverso la mappatura delle tecniche costruttive e l’esame dei materiali impiegati, associandoli alla lettura cronologica. L’analisi delle murature presenti nel sito ha previsto indagini mensiocronologiche sui materiali costruttivi impiegati: sono state condotte campionature del materiale lapideo degli alzati ancora conservati, registrando una certa regolarità nelle altezze dei blocchi a fronte di lunghezze estremamente variabili. È emerso in modo evidente che gran parte delle strutture sia stata realizzata attraverso materiale di reimpiego, la cui scelta è legata alla necessità di ultimare il cantiere in tempi brevi e, di conseguenza, alla disponibilità di elementi architettonici e decorativi da riutilizzare.
2019
Piazza Armerina, Villa del Casale. Scavi e studi nel decennio 2004-2014
9788891318701
Piazza Armerina; Villa del Casale; terme sud; architettura romana
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
L’architettura delle terme sud. Tecniche costruttive, materiali ed elementi di cronologia relativa tra tardoantico e medioevo / Gallotta, Emanuele; Carloni, Chiara. - (2019), pp. 547-565. - BIBLIOTHECA ARCHAEOLOGICA.
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