Il racconto di una scoperta archeologica attraverso immagini, disegni, fotografie d'autore e una selezione di reperti restaurati. La tomba di un principe-guerriero torna in luce in località Nevola a Corinaldo, in provincia di Ancona, durante indagini archeologiche preventive e grazie al lavoro sinergico di istituzioni e soggetti coinvolti nelle operazioni. Protagonisti della storia sono la collaborazione multidisciplinare, le tecnologie di indagine non invasiva del sottosuolo, la cultura materiale picena con un tesoro risalente al VII secolo a.C. e le persone impegnate sul campo e in laboratorio: studenti, ricercatori universitari, funzionari pubblici e professionisti del restauro. Tra gli oggetti recuperati vi sono simboli del potere politico, militare ed economico del leader celebrato dalla grande sepoltura delimitata da fossato circolare e con probabile tumulo o accumulo di copertura, inequivocabili espressioni di rango aristocratico e di una ritualità funeraria dal forte portato ideologico. Le otto schede di catalogo dell'autore presentano alcuni dei reperti ceramici esemplificativi del corredo ancora in fase di restauro.
I reperti ceramici / Natalucci, Marta. - (2021), pp. 78-93.
I reperti ceramici
Marta Natalucci
2021
Abstract
Il racconto di una scoperta archeologica attraverso immagini, disegni, fotografie d'autore e una selezione di reperti restaurati. La tomba di un principe-guerriero torna in luce in località Nevola a Corinaldo, in provincia di Ancona, durante indagini archeologiche preventive e grazie al lavoro sinergico di istituzioni e soggetti coinvolti nelle operazioni. Protagonisti della storia sono la collaborazione multidisciplinare, le tecnologie di indagine non invasiva del sottosuolo, la cultura materiale picena con un tesoro risalente al VII secolo a.C. e le persone impegnate sul campo e in laboratorio: studenti, ricercatori universitari, funzionari pubblici e professionisti del restauro. Tra gli oggetti recuperati vi sono simboli del potere politico, militare ed economico del leader celebrato dalla grande sepoltura delimitata da fossato circolare e con probabile tumulo o accumulo di copertura, inequivocabili espressioni di rango aristocratico e di una ritualità funeraria dal forte portato ideologico. Le otto schede di catalogo dell'autore presentano alcuni dei reperti ceramici esemplificativi del corredo ancora in fase di restauro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.