La ricerca applicata: sinergie tra istituzioni

Il seminario, tenuto da docenti dell’Università Sapienza di Roma e dell'Università degli Studi della Tuscia che appartengono al Dottorato Paesaggio e Ambiente (PeA) di Sapienza e dagli studiosi del Servizio Tenuta Presidenziale di Castelporziano ha suscitato una serie di interrogativi che riguardano la scala più ampia e i modelli comportamentali e procedurali a cui riferirsi, quali: - Il ruolo delle aree protette in ambiti metropolitani; - La necessità di tenere insieme ciò che è ancora distinto nella nostra giurisprudenza, e spesso anche nella realtà professionale, ovvero beni architettonici e beni paesaggistici, seppure sia stata introdotta una concezione più dinamica con la nozione di Patrimonio Culturale nel codice Urbani; - L'opportunità di coniugare, specialmente in fase progettuale, gli aspetti della tutela e quelli della valorizzazione come momenti inscindibili di un discorso sul paesaggio, che non può ignorare la vitalità della società contemporanea e delle sue aspettative in termini di fruizione. Questo si traduce nel superamento di una contrapposizione tra tradizione e innovazione, conservazione e trasformazione, in quanto aspetti strettamente correlati e indispensabili e inscindibili in un ragionamento sulla valorizzazione dei luoghi.