L'articolo indaga il padiglione nei giardini di Kensington rappresenta un’occasione paradigmatica per discutere, da alcuni particolari punti di vista, l’architettura di Peter Zumthor. L’opera risulta un’eccezione nel panorama delle realizzazioni dello svizzero. L’assenza di una funzione d’uso predefinita e un orizzonte temporale limitato, da una lato aprono la strada ad una grande libertà espressiva, intesa non solo in senso formale, ma soprattutto concettuale e operativa. Dall’altro lato portano Zumthor a riformulare il suo metodo di lavoro rendendo il progetto un'eccezione in grado di consolidare ed esprimere ancor più chiaramente i suoi assunti teorici.
Concettualizzare il reale. Il Padiglione Serpentine di Peter Zumthor / Marchese, Edoardo. - (2021), pp. 111-118.
Concettualizzare il reale. Il Padiglione Serpentine di Peter Zumthor
Edoardo Marchese
Primo
2021
Abstract
L'articolo indaga il padiglione nei giardini di Kensington rappresenta un’occasione paradigmatica per discutere, da alcuni particolari punti di vista, l’architettura di Peter Zumthor. L’opera risulta un’eccezione nel panorama delle realizzazioni dello svizzero. L’assenza di una funzione d’uso predefinita e un orizzonte temporale limitato, da una lato aprono la strada ad una grande libertà espressiva, intesa non solo in senso formale, ma soprattutto concettuale e operativa. Dall’altro lato portano Zumthor a riformulare il suo metodo di lavoro rendendo il progetto un'eccezione in grado di consolidare ed esprimere ancor più chiaramente i suoi assunti teorici.File | Dimensione | Formato | |
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