Bramante's Tempietto has been represented, reproduced and studied as an object in itself, concluded and detached from the monastery in which it was included, even though it is rich in stratifications and meanings. This limitation of the investigation is partly due to the absence of a scientific survey of the monument and the fabric that includes it, which is indispensable for reading the reciprocal connections. Developing this analytical tool has made it possible to gain a better understanding of the morphology of the object and thus to study the individual solutions adopted, but also to study in depth the design process followed by Bramante, from drawing to construction. At the same time, it was possible to re-read the Tempietto in connection with the surrounding space and fully appreciate its uniqueness in the choices made to overcome the constraints imposed by the pre-existing structures.

Il Tempietto di Bramante è stato rappresentato, riprodotto, studiato come oggetto in sé concluso e avulso dal monastero in cui è stato incluso, pur denso di stratificazioni e significati. Tale limite di indagine è dipeso in parte dall’assenza di un rilievo scientifico del monumento e del tessuto che lo comprende, indispensabile per leggere i reciproci nessi. Mettere a punto questo strumento di analisi ha permesso di conoscere meglio la morfologia dell’oggetto e dunque di studiare le singole soluzioni adottate, ma anche di approfondire l’iter progettuale seguito da Bramante, dal disegno alla realizzazione. Allo stesso tempo si è potuta svolgere una rilettura del Tempietto in connessione con lo spazio circostante e apprezzarne pienamente la singolarità proprio nelle scelte tese al superamento dei condizionamenti imposti dalle preesistenze.

«Fu inventione di Bramante». Il Tempietto nel primo chiostro del monastero di San Pietro in Montorio / Cantatore, Flavia. - (2021), pp. 119-142. - QUADERNI DELLA BIBLIOTHECA HERTZIANA.

«Fu inventione di Bramante». Il Tempietto nel primo chiostro del monastero di San Pietro in Montorio

Flavia Cantatore
2021

Abstract

Bramante's Tempietto has been represented, reproduced and studied as an object in itself, concluded and detached from the monastery in which it was included, even though it is rich in stratifications and meanings. This limitation of the investigation is partly due to the absence of a scientific survey of the monument and the fabric that includes it, which is indispensable for reading the reciprocal connections. Developing this analytical tool has made it possible to gain a better understanding of the morphology of the object and thus to study the individual solutions adopted, but also to study in depth the design process followed by Bramante, from drawing to construction. At the same time, it was possible to re-read the Tempietto in connection with the surrounding space and fully appreciate its uniqueness in the choices made to overcome the constraints imposed by the pre-existing structures.
2021
Donato Bramante «inventor e luce della buona e vera architettura»
978-88-85795-76-1
Il Tempietto di Bramante è stato rappresentato, riprodotto, studiato come oggetto in sé concluso e avulso dal monastero in cui è stato incluso, pur denso di stratificazioni e significati. Tale limite di indagine è dipeso in parte dall’assenza di un rilievo scientifico del monumento e del tessuto che lo comprende, indispensabile per leggere i reciproci nessi. Mettere a punto questo strumento di analisi ha permesso di conoscere meglio la morfologia dell’oggetto e dunque di studiare le singole soluzioni adottate, ma anche di approfondire l’iter progettuale seguito da Bramante, dal disegno alla realizzazione. Allo stesso tempo si è potuta svolgere una rilettura del Tempietto in connessione con lo spazio circostante e apprezzarne pienamente la singolarità proprio nelle scelte tese al superamento dei condizionamenti imposti dalle preesistenze.
Bramante, Rinascimento, Roma, architettura religiosa
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
«Fu inventione di Bramante». Il Tempietto nel primo chiostro del monastero di San Pietro in Montorio / Cantatore, Flavia. - (2021), pp. 119-142. - QUADERNI DELLA BIBLIOTHECA HERTZIANA.
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