La diretta relazione tra competizione e complessità d’azione nell’ambito delle organizzazioni imprenditoriali è ormai assiomatica. In questo scenario, il contributo pone particolare attenzione al valore degli intangible assets, analizzando in dettaglio le determinanti dei percorsi di ricerca e sviluppo all'interno delle organizzazioni imprenditoriali. Il capitolo pone evidenza, inoltre, al ruolo del Knowledge management, il quale, seppur presente nelle più diverse forme anche in passato, avveniva in modo inconsapevole e sottovalutando l’impatto che la stessa aveva nel processo di creazione del valore. Simile evoluzione è da rintracciarsi in un dinamismo contestuale che limita sempre più il normale sfruttamento dei fattori di produzione tradizionali, concedendo viepiù importanza alla sistematizzazione e gestione delle conoscenze. Coerentemente a questo approccio, produrre conoscenze diviene quindi fattore strategico nell’ambito della gestione d’impresa e foriero di una più efficace interazione con il mercato di riferimento. Tale sviluppo prevede in concreto la realizzazione di due fasi, ovvero la ricerca e la corretta interpretazione delle aspettative di mercato, nel mezzo delle quali si inserisce la tecnologia, o meglio la capacità di innovarsi tecnologicamente. Coerentemente, lo studio intende indagare circa le motivazioni che inducono le imprese a “ricercare” competenze distintive nell'attuale scenario competitivo
LE DETERMINANTI DELLA R&S NEI PROCESSI DI INDUSTRIA 4.0 / Mercuri, Francesco. - (2020), pp. 249-269. - PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA.
LE DETERMINANTI DELLA R&S NEI PROCESSI DI INDUSTRIA 4.0
MERCURI FRANCESCO
Primo
2020
Abstract
La diretta relazione tra competizione e complessità d’azione nell’ambito delle organizzazioni imprenditoriali è ormai assiomatica. In questo scenario, il contributo pone particolare attenzione al valore degli intangible assets, analizzando in dettaglio le determinanti dei percorsi di ricerca e sviluppo all'interno delle organizzazioni imprenditoriali. Il capitolo pone evidenza, inoltre, al ruolo del Knowledge management, il quale, seppur presente nelle più diverse forme anche in passato, avveniva in modo inconsapevole e sottovalutando l’impatto che la stessa aveva nel processo di creazione del valore. Simile evoluzione è da rintracciarsi in un dinamismo contestuale che limita sempre più il normale sfruttamento dei fattori di produzione tradizionali, concedendo viepiù importanza alla sistematizzazione e gestione delle conoscenze. Coerentemente a questo approccio, produrre conoscenze diviene quindi fattore strategico nell’ambito della gestione d’impresa e foriero di una più efficace interazione con il mercato di riferimento. Tale sviluppo prevede in concreto la realizzazione di due fasi, ovvero la ricerca e la corretta interpretazione delle aspettative di mercato, nel mezzo delle quali si inserisce la tecnologia, o meglio la capacità di innovarsi tecnologicamente. Coerentemente, lo studio intende indagare circa le motivazioni che inducono le imprese a “ricercare” competenze distintive nell'attuale scenario competitivoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.