Un panorama europeo del restauro oggi

Illustration of the events of architectural restoration in European countries with reference to the history and current events, to the theoretical development of the discipline and the concrete realization of the interventions. The framework has highlighted the multiplicity of approaches to conservation that exists today in several European countries, as this multiplicity constitutes a growing phenomenon in the last two or three decades, and as it does not exclude, indeed in some countries even prefers, the positions extreme replication architectures disappeared or revisions totals by the new logic of composition and materials. In this landscape so complex, it was possible to identify three homogeneous areas. The first can be found in the eastern sector more prone to the restoration, the second and third are related respectively to the north-central and south-central Europe and tend respectively to an empirical approach, open to all the possibilities for design and make a more conservative and critic, focusing first on the authenticity of ancient architecture. The restoration as an act of culture remains a phenomenon linked to the European identity: the discovery and understanding of the historical and artistic heritage of Europe has promoted even outside its borders, claiming since the eighteenth century excavations and research, and this tradition continues today with the export of scholars and conservators in the world.

Illustrazione delle vicende del restauro architettonico nei Paesi europei con riferimento alla storia e all'attualità, allo sviluppo teoretico della disciplina e alla realizzazione concreta degli interventi. Il quadro delineato ha messo in evidenza la molteplicità di approcci alla conservazione oggi esistente nei diversi paesi europei, come questa molteplicità costituisca un fenomeno in crescita negli ultimi due-tre decenni e come essa non escluda, anzi in alcune nazioni prediliga addirittura, le posizioni più estreme della replica di architetture scomparse o dei rifacimenti totali secondo nuove logiche compositive e materiali. In questo panorama così complesso, è stato possibile identificare tre ambiti omogenei. Il primo può essere individuato nel settore orientale, più incline al ripristino, il secondo e il terzo sono relativi rispettivamente alla zona centro-settentrionale e centro-meridionale dell’Europa e tendono rispettivamente ad un approccio empirico, aperto a tutte le possibilità progettuali e ad un fare più conservativo e critico, che privilegia innanzitutto l'autenticità dell'architettura antica. Il restauro come atto di cultura rimane comunque un fenomeno legato all’identità europea: della scoperta e della conoscenza del patrimonio storico-artistico l’Europa si è fatta promotrice anche al di fuori dei propri confini, sostenendo sin dal Settecento campagne di scavo e di ricerca, e questa tradizione continua ancora oggi con l’esportazione di studiosi e restauratori in tutto il mondo.