L'articolo prende in esame i progetti illustrativi di due libri d'ore poco noti, datandoli, localizzandoli e identificando i destinatari originali. La committenza da parte di uomini d'arme quattrocenteschi, rispettivamente dell'Italia settentrionale e meridionale, costituisce un case study di interesse nel panorama della produzione libraria devozionale del tardo Medioevo. Le due botteghe di miniatori, finora sconosciute, vengono localizzate per la prima volta, rispettivamente al confine tra Emilia e Toscana e a Napoli, e costituiscono una importante acquisizione nel panorama della produzione miniata nella penisola italiana nei primi anni del XV secolo.
La devozione di due uomini d’arme del primo Quattrocento. Miniatori attivi in Emilia-Romagna e a Napoli nei Libri d’ore di Giacomo Guidi di Bagno e di Antonio Carafa (New York, PML, M.3 e London, BL, Add. 17466) / Manzari, Francesca. - (2021), pp. 59-109.
La devozione di due uomini d’arme del primo Quattrocento. Miniatori attivi in Emilia-Romagna e a Napoli nei Libri d’ore di Giacomo Guidi di Bagno e di Antonio Carafa (New York, PML, M.3 e London, BL, Add. 17466)
Manzari, Francesca
2021
Abstract
L'articolo prende in esame i progetti illustrativi di due libri d'ore poco noti, datandoli, localizzandoli e identificando i destinatari originali. La committenza da parte di uomini d'arme quattrocenteschi, rispettivamente dell'Italia settentrionale e meridionale, costituisce un case study di interesse nel panorama della produzione libraria devozionale del tardo Medioevo. Le due botteghe di miniatori, finora sconosciute, vengono localizzate per la prima volta, rispettivamente al confine tra Emilia e Toscana e a Napoli, e costituiscono una importante acquisizione nel panorama della produzione miniata nella penisola italiana nei primi anni del XV secolo.File | Dimensione | Formato | |
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