“Roma come stai?” ha preso quest’anno la forma di un libro perché non è stato possibile tornare in piazza, come il Dipartimento di Architettura e Progetto dell’Università Sapienza di Roma aveva fatto per tre anni, a partire dal 2017, spostandosi dalle aule della sua sede di piazza Borghese allo spazio aperto. La pandemia ci ha impedito di trovarci insieme per comunicare con i cittadini di Roma, per presentare e discutere con loro le nostre ricerche sulla città e i suoi territori. Avevamo iniziato a porre questa semplice domanda alla nostra città, scegliendo una formula nella quale si ritrova un’espressione di affetto, preoccupazione e desiderio di cura.
Roma come stai? / Carpenzano, Orazio; Catucci, Stefano; Toppetti, Fabrizio; Zammerini, Massimo; Balducci, Fabio; DI COSMO, Federico. - (2021), pp. 1-256.
Roma come stai?
orazio carpenzano;stefano catucci;fabrizio toppetti;massimo zammerini;fabio balducci;federico di cosmo
2021
Abstract
“Roma come stai?” ha preso quest’anno la forma di un libro perché non è stato possibile tornare in piazza, come il Dipartimento di Architettura e Progetto dell’Università Sapienza di Roma aveva fatto per tre anni, a partire dal 2017, spostandosi dalle aule della sua sede di piazza Borghese allo spazio aperto. La pandemia ci ha impedito di trovarci insieme per comunicare con i cittadini di Roma, per presentare e discutere con loro le nostre ricerche sulla città e i suoi territori. Avevamo iniziato a porre questa semplice domanda alla nostra città, scegliendo una formula nella quale si ritrova un’espressione di affetto, preoccupazione e desiderio di cura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.