L'attuale società complessa è costruita su un sapere non riferibile ad un soggetto individuabile o ad un gruppo di soggetti conoscibili, nel loro aver dato vita ad una qualche dimensione della complessità; questo tipo di società cresce su un sapere che rinvia ad un modello di uomo osservatore, coscienza spettatrice, secondo la quale è rilevante l'intensificarsi dell'indeterminatezza e della condizionalità di ogni situazione - specificamente di quella giuridica - e di ogni fase dell'ordine sociale, misurate dal successo fattuale di una funzionalità contingente. Il sapere che regge l’attuale società complessa è un sapere che risulta da un combinarsi asoggettivo di flussi di informazioni e di dati che non appartengono ad uomini di un luogo definito e di una cultura determinata; si tratta di un sapere transoggettivo, costitutivamente circolante in un movimento senza fini ed in uno spazio senza territorio come è proprio il cyberspazio. L’ordine sociale, che si afferma in questo spazio non ha alcun riferimento alle questioni della verità e della giustizia, ma corrisponde alla sola dimensione di una funzionalità efficace, che opera mediante figure di macrosoggettività, come le reti informatiche, le banche dati, le entità del mercato mondiale della finanza, etc. Gli uomini di questa società sono privati della soggettività che si svolge in un tempo e in un luogo.
Terzietà del diritto e società complessa / Romano, Bruno. - STAMPA. - (1998), pp. 1-300.
Terzietà del diritto e società complessa
ROMANO, Bruno
1998
Abstract
L'attuale società complessa è costruita su un sapere non riferibile ad un soggetto individuabile o ad un gruppo di soggetti conoscibili, nel loro aver dato vita ad una qualche dimensione della complessità; questo tipo di società cresce su un sapere che rinvia ad un modello di uomo osservatore, coscienza spettatrice, secondo la quale è rilevante l'intensificarsi dell'indeterminatezza e della condizionalità di ogni situazione - specificamente di quella giuridica - e di ogni fase dell'ordine sociale, misurate dal successo fattuale di una funzionalità contingente. Il sapere che regge l’attuale società complessa è un sapere che risulta da un combinarsi asoggettivo di flussi di informazioni e di dati che non appartengono ad uomini di un luogo definito e di una cultura determinata; si tratta di un sapere transoggettivo, costitutivamente circolante in un movimento senza fini ed in uno spazio senza territorio come è proprio il cyberspazio. L’ordine sociale, che si afferma in questo spazio non ha alcun riferimento alle questioni della verità e della giustizia, ma corrisponde alla sola dimensione di una funzionalità efficace, che opera mediante figure di macrosoggettività, come le reti informatiche, le banche dati, le entità del mercato mondiale della finanza, etc. Gli uomini di questa società sono privati della soggettività che si svolge in un tempo e in un luogo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.