Roman Sapienza is the first university in Europe in size; with its 115,000 students – plus 4,500 teaching staff and 3,900 technical-administrative staff it is equivalent to the dimensions of an average Italian municipality. Moreover, the Sapienza “widespread campus” represents a real city within a city: frequented by a high number of daily attendances and today characterised by multiple logistic criticalities, it is an interesting case to generate systemic actions in the Roman urban fabric and to think about the relations between building plot, roads and green infrastructures. Sapienza, in fact, is inserted within an urban context marked by deep contradictions: in terms of number of cars, travel times, lack of public mobility, maintenance of public spaces, Rome is a city that has a very low level of quality of life but, at the same time, is one of the capitals with the most green per capita composed of its villas, protected natural areas and the Roman countryside, and with an extraordinary cultural heritage bestowed by its urban history. So, starting from the university’s offices, the Sapienza research unit of the PRIN The city of care and city cure has set itself the objective of building an organic project for the reorganization and requalification of Rome’s public space through a work focused on the system of the Sapienza headquarters. To support this vision, a quantitative survey was preliminarily carried out, oriented to the study of lifestyles and behaviors related to motion and health of the active population of Sapienza, which laid the foundations for the development of integrated project interventions on three different key dimensions: the more intimate dimension of the Campus; the intermediate dimension of the Flaminio axis between the Tiber and Piazza del Popolo; the large dimension of the northern area between the Flaminio neighborhood and Via di Grottarossa.

La Sapienza di Roma è la prima università in Europa per dimensioni; con i suoi 115.000 studenti – più 4.500 docenti e 3.900 personale tecnico-amministrativo è pari alle dimensioni di un comune italiano medio. Il “campus diffuso” della Sapienza, inoltre, rappresenta una vera e propria città nella città: frequentato da un alto numero di presenze giornaliere e caratterizzato oggi da molteplici criticità logistiche, è un caso interessante per generare azioni di sistema nel tessuto urbano romano e per pensare le relazioni tra terreno edificabile, strade e infrastrutture verdi. La Sapienza, infatti, si inserisce in un contesto urbano segnato da profonde contraddizioni: per numero di auto, tempi di percorrenza, mancanza di mobilità pubblica, manutenzione degli spazi pubblici, Roma è una città che presenta un livello di qualità della vita molto basso. ma, allo stesso tempo, è una delle capitali con il più verde pro capite composto dalle sue ville, aree naturali protette e “campagna romana”, con uno straordinario patrimonio culturale conferito dalla sua storia urbana. Così, partendo dagli uffici dell'Ateneo, l'Unità di ricerca Sapienza del PRIN La città della cura e della cura della città si è posta l'obiettivo di costruire un progetto organico di riorganizzazione e riqualificazione dello spazio pubblico di Roma attraverso un lavoro incentrato sul sistema delle sede della Sapienza. A supporto di questa visione è stata preliminarmente realizzata un'indagine quantitativa, orientata allo studio degli stili di vita e dei comportamenti legati al movimento e alla salute della popolazione attiva della Sapienza, che ha posto le basi per lo sviluppo di interventi progettuali integrati su tre diverse dimensioni chiave: la dimensione più intima del Campus; la dimensione intermedia dell'asse Flaminio tra il Tevere e Piazza del Popolo; la grande dimensione dell'area nord compresa tra il quartiere Flaminio e Via di Grottarossa.

La Sapienza della cura urbana / Capuano, Alessandra; Criconia, Alessandra; Celestini, Gianni; Ferretti, LAURA VALERIA; Giovannelli, Anna; Toppetti, Fabrizio; Lanzetta, Alessandro; Valeriani, Andrea; Damiano, Stefano; Frediani, Daniele; Navarra, Deborah; Tomassini, Eleonora; Gilistro, Magali; Ciccale', Michele. - (2020), pp. 243-247. - LA CITTÀ COME CURA E LA CURA DELLA CITTÀ.

La Sapienza della cura urbana

Alessandra Capuano
Membro del Collaboration Group
;
Alessandra Criconia
Membro del Collaboration Group
;
Gianni Celestini
Membro del Collaboration Group
;
Laura Valeria Ferretti
Membro del Collaboration Group
;
Anna Giovannelli
Membro del Collaboration Group
;
Fabrizio Toppetti
Membro del Collaboration Group
;
Alessandro Lanzetta
Membro del Collaboration Group
;
Andrea Valeriani
Membro del Collaboration Group
;
Stefano Damiano
Membro del Collaboration Group
;
Daniele Frediani
Membro del Collaboration Group
;
Deborah Navarra
Membro del Collaboration Group
;
Eleonora Tomassini
Membro del Collaboration Group
;
Magali Gilistro
Membro del Collaboration Group
;
Michele Ciccalé.
Membro del Collaboration Group
2020

Abstract

Roman Sapienza is the first university in Europe in size; with its 115,000 students – plus 4,500 teaching staff and 3,900 technical-administrative staff it is equivalent to the dimensions of an average Italian municipality. Moreover, the Sapienza “widespread campus” represents a real city within a city: frequented by a high number of daily attendances and today characterised by multiple logistic criticalities, it is an interesting case to generate systemic actions in the Roman urban fabric and to think about the relations between building plot, roads and green infrastructures. Sapienza, in fact, is inserted within an urban context marked by deep contradictions: in terms of number of cars, travel times, lack of public mobility, maintenance of public spaces, Rome is a city that has a very low level of quality of life but, at the same time, is one of the capitals with the most green per capita composed of its villas, protected natural areas and the Roman countryside, and with an extraordinary cultural heritage bestowed by its urban history. So, starting from the university’s offices, the Sapienza research unit of the PRIN The city of care and city cure has set itself the objective of building an organic project for the reorganization and requalification of Rome’s public space through a work focused on the system of the Sapienza headquarters. To support this vision, a quantitative survey was preliminarily carried out, oriented to the study of lifestyles and behaviors related to motion and health of the active population of Sapienza, which laid the foundations for the development of integrated project interventions on three different key dimensions: the more intimate dimension of the Campus; the intermediate dimension of the Flaminio axis between the Tiber and Piazza del Popolo; the large dimension of the northern area between the Flaminio neighborhood and Via di Grottarossa.
2020
La cura delle città. Politiche e progetti
978-88-229-0552-9
La Sapienza di Roma è la prima università in Europa per dimensioni; con i suoi 115.000 studenti – più 4.500 docenti e 3.900 personale tecnico-amministrativo è pari alle dimensioni di un comune italiano medio. Il “campus diffuso” della Sapienza, inoltre, rappresenta una vera e propria città nella città: frequentato da un alto numero di presenze giornaliere e caratterizzato oggi da molteplici criticità logistiche, è un caso interessante per generare azioni di sistema nel tessuto urbano romano e per pensare le relazioni tra terreno edificabile, strade e infrastrutture verdi. La Sapienza, infatti, si inserisce in un contesto urbano segnato da profonde contraddizioni: per numero di auto, tempi di percorrenza, mancanza di mobilità pubblica, manutenzione degli spazi pubblici, Roma è una città che presenta un livello di qualità della vita molto basso. ma, allo stesso tempo, è una delle capitali con il più verde pro capite composto dalle sue ville, aree naturali protette e “campagna romana”, con uno straordinario patrimonio culturale conferito dalla sua storia urbana. Così, partendo dagli uffici dell'Ateneo, l'Unità di ricerca Sapienza del PRIN La città della cura e della cura della città si è posta l'obiettivo di costruire un progetto organico di riorganizzazione e riqualificazione dello spazio pubblico di Roma attraverso un lavoro incentrato sul sistema delle sede della Sapienza. A supporto di questa visione è stata preliminarmente realizzata un'indagine quantitativa, orientata allo studio degli stili di vita e dei comportamenti legati al movimento e alla salute della popolazione attiva della Sapienza, che ha posto le basi per lo sviluppo di interventi progettuali integrati su tre diverse dimensioni chiave: la dimensione più intima del Campus; la dimensione intermedia dell'asse Flaminio tra il Tevere e Piazza del Popolo; la grande dimensione dell'area nord compresa tra il quartiere Flaminio e Via di Grottarossa.
Sapienza; cura; progetto urbano; salute
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La Sapienza della cura urbana / Capuano, Alessandra; Criconia, Alessandra; Celestini, Gianni; Ferretti, LAURA VALERIA; Giovannelli, Anna; Toppetti, Fabrizio; Lanzetta, Alessandro; Valeriani, Andrea; Damiano, Stefano; Frediani, Daniele; Navarra, Deborah; Tomassini, Eleonora; Gilistro, Magali; Ciccale', Michele. - (2020), pp. 243-247. - LA CITTÀ COME CURA E LA CURA DELLA CITTÀ.
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