The concept of urban oases was born in an ecological context and in this frame indicates the natural areas inserted in the highly urbanized urban fabrics that function as small reserves of biodiversity, both fauna and flora. They are therefore considered particular green areas to be safeguarded and managed in an ecological-oriented way with recreational purposes, environmental education and conservation of local biodiversity. An official and recognized definition of urban oasis is still absent today, even if the ecological movements and associations propose that of "protected area located in a highly anthropized context, in order to combine ecological, social and educational functions" (Dinetti and Soldarini, 2000; Dinetti, 2016b). In this statement, size is not a determining factor and therefore urban oases can lie on land of large, medium and small dimensions. Small ones, however, are more widespread and potentially more interesting for citizens since, generally, contemporary metropolises have urban habitats fragmented into small particles.

Il concetto delle oasi urbane nasce in ambito ecologista e in questa cornice indica le aree naturali inserite nei tessuti urbani fortemente urbanizzati che funzionano quali piccole riserve di biodiversità, sia faunistica che floristica. Sono quindi considerate particolari aree verdi da salvaguardare e da gestire in maniera ecologico-orientata con finalità ricreative, di educazione ambientale e di conservazione della biodiversità locale. Una definizione ufficiale e riconosciuta di oasi urbana è a tutt’oggi ancora assente, anche se i movimenti e le associazioni ecologiste propongono quella di “area protetta collocata in un contesto fortemente antropizzato, allo scopo di coniugare funzioni ecologiche, sociali ed educative” (Dinetti e Soldarini, 2000; Dinetti, 2016b). In questa enunciazione le dimensioni non costituiscono un fattore determinante e quindi le oasi urbane possono giacere su terreni di grandi, medie e piccole dimensioni. Quelle di piccole dimensioni, tuttavia, sono più diffuse e potenzialmente più interessanti per la cittadinanza poiché, generalmente, le metropoli contemporanee hanno habitat urbani frammentati in piccole particelle.

Oasi urbane / Lanzetta, Alessandro. - (2021), pp. 168-171. - LA CITTÀ COME CURA E LA CURA DELLA CITTÀ.

Oasi urbane

Alessandro Lanzetta
Membro del Collaboration Group
2021

Abstract

The concept of urban oases was born in an ecological context and in this frame indicates the natural areas inserted in the highly urbanized urban fabrics that function as small reserves of biodiversity, both fauna and flora. They are therefore considered particular green areas to be safeguarded and managed in an ecological-oriented way with recreational purposes, environmental education and conservation of local biodiversity. An official and recognized definition of urban oasis is still absent today, even if the ecological movements and associations propose that of "protected area located in a highly anthropized context, in order to combine ecological, social and educational functions" (Dinetti and Soldarini, 2000; Dinetti, 2016b). In this statement, size is not a determining factor and therefore urban oases can lie on land of large, medium and small dimensions. Small ones, however, are more widespread and potentially more interesting for citizens since, generally, contemporary metropolises have urban habitats fragmented into small particles.
2021
40 Parole per la cura della città. Lessico dei paesaggi della salute
978-88-229-0551-2
Il concetto delle oasi urbane nasce in ambito ecologista e in questa cornice indica le aree naturali inserite nei tessuti urbani fortemente urbanizzati che funzionano quali piccole riserve di biodiversità, sia faunistica che floristica. Sono quindi considerate particolari aree verdi da salvaguardare e da gestire in maniera ecologico-orientata con finalità ricreative, di educazione ambientale e di conservazione della biodiversità locale. Una definizione ufficiale e riconosciuta di oasi urbana è a tutt’oggi ancora assente, anche se i movimenti e le associazioni ecologiste propongono quella di “area protetta collocata in un contesto fortemente antropizzato, allo scopo di coniugare funzioni ecologiche, sociali ed educative” (Dinetti e Soldarini, 2000; Dinetti, 2016b). In questa enunciazione le dimensioni non costituiscono un fattore determinante e quindi le oasi urbane possono giacere su terreni di grandi, medie e piccole dimensioni. Quelle di piccole dimensioni, tuttavia, sono più diffuse e potenzialmente più interessanti per la cittadinanza poiché, generalmente, le metropoli contemporanee hanno habitat urbani frammentati in piccole particelle.
Oasi Urbane; habitat; terzo paesaggio
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Oasi urbane / Lanzetta, Alessandro. - (2021), pp. 168-171. - LA CITTÀ COME CURA E LA CURA DELLA CITTÀ.
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