“"Urban greenhouses' is the name given to buildings (no more pavilions), conceived as technological farms for the city, where hydroponic cultures, aquariums and artificial meadows allow food to be grown and animals to be bred in non-natural closed-circuit environments. As a result of research carried out by the American microbiologist Dickson Despommier, urban greenhouses, increasingly part of skyscrapers, have become part of programmes for the recovery and regeneration of former industrial cities, giving rise to projects for futuristic buildings and self-sufficient districts of urban agriculture with a view to a sustainable city that is also a healthy city open to new lifestyles.

“Serre urbane” è la denominazione di edifici (e non più dei padiglioni), concepiti come delle fattorie tecnologiche per la città, dove colture idroponiche, acquari e prati artificiali consentono di coltivare alimenti e allevare animali in ambienti non-naturali a circuito chiuso. Studiate dal microbiologo americano Despommier, le serre urbane, sempre più spesso dei grattacieli, sono entrate a far parte dei programmi di recupero e rigenerazione di ex città industriali dando origine a progetti di avvenieristici edifici e quartieri autosufficienti di agricoltura urbana nella prospettiva di una città sostenibile che sia anche una città salubre e salutare, aperta a nuovi stili di vita.

Serre urbane / Criconia, Alessandra. - (2021), pp. 231-233.

Serre urbane

Criconia, Alessandra
2021

Abstract

“"Urban greenhouses' is the name given to buildings (no more pavilions), conceived as technological farms for the city, where hydroponic cultures, aquariums and artificial meadows allow food to be grown and animals to be bred in non-natural closed-circuit environments. As a result of research carried out by the American microbiologist Dickson Despommier, urban greenhouses, increasingly part of skyscrapers, have become part of programmes for the recovery and regeneration of former industrial cities, giving rise to projects for futuristic buildings and self-sufficient districts of urban agriculture with a view to a sustainable city that is also a healthy city open to new lifestyles.
2021
40 parole per la cura della città. Lessico dei paesaggi della salute
978-88-229-0551-2
“Serre urbane” è la denominazione di edifici (e non più dei padiglioni), concepiti come delle fattorie tecnologiche per la città, dove colture idroponiche, acquari e prati artificiali consentono di coltivare alimenti e allevare animali in ambienti non-naturali a circuito chiuso. Studiate dal microbiologo americano Despommier, le serre urbane, sempre più spesso dei grattacieli, sono entrate a far parte dei programmi di recupero e rigenerazione di ex città industriali dando origine a progetti di avvenieristici edifici e quartieri autosufficienti di agricoltura urbana nella prospettiva di una città sostenibile che sia anche una città salubre e salutare, aperta a nuovi stili di vita.
serre urbane; fattorie urbane; agricoltura urbana
02 Pubblicazione su volume::02d Voce di Enciclopedia/Dizionario
Serre urbane / Criconia, Alessandra. - (2021), pp. 231-233.
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