La riflessione di Herder sul linguaggio costituisce un punto di snodo fondamentale nel dibattito postcartesiano sulla natura umana e sul problema mente-corpo. Come per Locke, anche per Herder comprendere il funzionamento del pensiero vuol dire indagare la natura dei segni di cui la mente si serve per conoscere e comunicare ad altri la sua conoscenza. Ma è nel confronto con Kant che tale modello acquista la forma compiuta di una riflessione genetica sulle radici corporee dell'attività di categorizzazione. Obiettivo del volume è ricostruire le tappe principali di questo percorso teorico, sottolineando gli elementi di attualità di un modello che coinvolge molteplici piani di indagine: dal rapporto io-mondo al processo di articolazione dei sensi, allo sviluppo delle più complesse attività mentali, fino allo strutturarsi della semantica e della sintassi nel linguaggio. Alla tradizionale interpretazione storicista e preromantica di Herder si sostituisce così una lettura volta a salvaguardare la complessiva unità di una ricerca in cui l'analisi degli aspetti naturalistico-biologici della mente umana rappresenta l'imprescindibile presupposto della riflessione sulle forme storico-culturali.
L'albero della mente. Sensi, pensiero, linguaggio in Herder / Tani, Ilaria. - STAMPA. - 1:(2000), pp. 1-218.
L'albero della mente. Sensi, pensiero, linguaggio in Herder
TANI, Ilaria
2000
Abstract
La riflessione di Herder sul linguaggio costituisce un punto di snodo fondamentale nel dibattito postcartesiano sulla natura umana e sul problema mente-corpo. Come per Locke, anche per Herder comprendere il funzionamento del pensiero vuol dire indagare la natura dei segni di cui la mente si serve per conoscere e comunicare ad altri la sua conoscenza. Ma è nel confronto con Kant che tale modello acquista la forma compiuta di una riflessione genetica sulle radici corporee dell'attività di categorizzazione. Obiettivo del volume è ricostruire le tappe principali di questo percorso teorico, sottolineando gli elementi di attualità di un modello che coinvolge molteplici piani di indagine: dal rapporto io-mondo al processo di articolazione dei sensi, allo sviluppo delle più complesse attività mentali, fino allo strutturarsi della semantica e della sintassi nel linguaggio. Alla tradizionale interpretazione storicista e preromantica di Herder si sostituisce così una lettura volta a salvaguardare la complessiva unità di una ricerca in cui l'analisi degli aspetti naturalistico-biologici della mente umana rappresenta l'imprescindibile presupposto della riflessione sulle forme storico-culturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.