via Anagni, Roma, 1962-1963

L'articolo descrive l'opera realizzata a Roma da Carlo Aymonino in via Arbia alla fine degli anni Sessanta del Novecento. L'obiettivo è di ricostruirne i principali tratti compositivi in relazione ai temi portanti affrontati dal maestro romano nella sua lunga carriera di docente, pubblicista, critico, architetto e politico. Nel 1963, a distanza di due anni dalla realizzazione della palazzina in via Arbia a Roma, lo studio Ayde, Aymonino-De Rossi (due architetti e due ingegneri), costruisce, con alcune varianti al progetto originario, l’intensivo in via Anagni. L’esperienza condotta all’interno dello studio per circa dieci anni accoglie l’istanza di razionalizzare l’intero processo di creazione e realizzazione edilizia attraverso la cosiddetta progettazione integrale. Questa nuova concezione del progetto, che tenta di mettere ordine ai rapporti tra architettura e costruzione, rappresenta un’occasione per un rinnovamento delle teorie tipo-morfologiche e un motivo di sperimentazione empirica.