La normativa comunitaria sulla sperimentazione clinica dei medicinali, costituita dalla direttiva n. 2001/20 e successive modificazioni, ha introdotto una vera e propria rivoluzione in materia, "giuridicizzando" le c.d. norme di buona pratica clinica (nate come regole di natura deontologica) ed attribuendo nuove competenze ai comitati etici ospedalieri, che si sono trasformati da consessi puramente consultivi in organismi dotati di funzioni autorizzative e responsabilità decisionali. Il recepimento di tale normativa in Italia ha influito significativamente anche sulla trasformazione del ruolo degli altri attori istituzionali del dibattito bioetico e biogiuridico.
I comitati etici per la sperimentazione clinica dei medicinali. Competenze nella normativa comunitaria e nazionale / Marini, Luca. - STAMPA. - (2001), pp. 1-200.
I comitati etici per la sperimentazione clinica dei medicinali. Competenze nella normativa comunitaria e nazionale
MARINI, LUCA
2001
Abstract
La normativa comunitaria sulla sperimentazione clinica dei medicinali, costituita dalla direttiva n. 2001/20 e successive modificazioni, ha introdotto una vera e propria rivoluzione in materia, "giuridicizzando" le c.d. norme di buona pratica clinica (nate come regole di natura deontologica) ed attribuendo nuove competenze ai comitati etici ospedalieri, che si sono trasformati da consessi puramente consultivi in organismi dotati di funzioni autorizzative e responsabilità decisionali. Il recepimento di tale normativa in Italia ha influito significativamente anche sulla trasformazione del ruolo degli altri attori istituzionali del dibattito bioetico e biogiuridico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.