Una analisi delle forme e delle trasformazioni dell'opera d'arte dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo attraverso il concetto di dispersione: come l'opera ha smaterializzato la sua struttura divenendo soprattutto funzione, situazione, installazione, ambiente estetico-percettivo complesso e immateriale. Da Cézanne, Bacon, Giacometti, Duchamp a Gina Pane, Vito Acconci, Tony Smith, un percorso tra opere e teorie estetiche (Merleau Ponty, Barthes, Wittgenstein) che hanno avuto un ruolo importante nella storia dell'arte, attraversa il volume.
Il corpo disperso dell'arte / Subrizi, Carla. - 1:(2000), pp. 0-300.
Il corpo disperso dell'arte
SUBRIZI, Carla
2000
Abstract
Una analisi delle forme e delle trasformazioni dell'opera d'arte dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo attraverso il concetto di dispersione: come l'opera ha smaterializzato la sua struttura divenendo soprattutto funzione, situazione, installazione, ambiente estetico-percettivo complesso e immateriale. Da Cézanne, Bacon, Giacometti, Duchamp a Gina Pane, Vito Acconci, Tony Smith, un percorso tra opere e teorie estetiche (Merleau Ponty, Barthes, Wittgenstein) che hanno avuto un ruolo importante nella storia dell'arte, attraversa il volume.File allegati a questo prodotto
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