Il programma di iodoprofilassi è stato introdotto in Italia a seguito dell'approvazione della Legge 55/2005 "Disposizioni finalizzate alla prevenzione del gozzo endemico e di altre patologie da carenza iodica", con la quale si definiscono le modalità di utilizzo e di vendita del sale iodato. A supporto dello strumento legislativo, nel 2009 è stato istituito, presso l'Istituto Superiore di Sanità, l'Osservatorio Nazionale per il Monitoraggio della Iodoprofilassi in Italia (OSNAMI). L'OSNAMI, in collaborazione con gli Osservatori Regionali per la Prevenzione del Gozzo, ha il compito di verificare l'efficienza e l'efficacia del programma nazionale di iodoprofilassi e di fornire informazioni utili per eventuali azioni correttive. A tale scopo, tra il 2007 e il 2012 l'OSNAMI ha effettuato un primo monitoraggio condotto su 7455 bambini in età scolare. In quegli anni la vendita di sale iodato in Itali era inferiore al 50% di tutto il sale venduto e l'analisi degli indicatori specifici (ioduria, frequenza di gozzo in età scolare e TSH neonatale) aveva dimostrato il persistere di una lieve carenza nutrizionale di iodio nel nostro Paese. Infatti la concentrazione mediana di iodio urinario (Urinary Iodine Concentration, UIC) era risultata indicativa di iodo-sufficienza solo in tre (Liguria, Toscana, Sicilia) delle nove regioni esaminate (Piemonte, Lombardia, Veneto, Molise, Puglia, Calabria), mentre la prevalenza del gozzo era superiore al valore soglia del 5% in tutte le 6 regioni che avevano fornito i dati (Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Calabria, Sicilia). In accordo con gli altri indicatori, anche la frequenza di valori elevati di TSH neonatale (5.9% nel 2015) aveva confermato una lieve carenza nutrizionale di iodio nella popolazione neonatale. Infine, l'analisi delle prescrizioni di farmaci anti-tiroidei (metimazolo), quale misura indiretta dei nuovi casi di iperttiroidismo nella popolazione, di fatto non aveva mostrato variazioni significative nel numero di prescrizioni nel periodo 2006-2012 rispetto al passato, anche se Bolzano, dove la iodoprofilassi è attiva da circa 40 anni, risultava ancora la provincia con il più basso numero di prescrizioni per abitante. Sulla base di questi risultati, la Direzione Generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione (DGISAN) del Ministero della Salute insieme al panel di esperti dell'OSNAMI hanno deciso di intensificare le campagne informative per la promozione del programma di iodoprofilassi attraverso la diffusione dello slogan poco sale ma iodato, in accordo con la strategia di riduzione del consumo di sale, già attuata a livello nazionale dal Ministero della Salute. Tali sforzi, supportati anche dal continuo impegno nel promuovere il programma di iodoprofilassi da parte di Associazioni dei Pazienti, Società Scientifiche, medici dei Servizi per l'Igiene degli Alimenti e la Nutrizione (SIAN), hanno portato al raggiungimento della iodosufficienza, così come dimostrato dai risultati della seconda sorveglianza OSNAMI riportati qui di seguito come dati nazionali e nell'intero volume con dettaglio regionale.

Seconda sorveglianza sullo stato nutrizionale iodico in Italia (2015-2019): i dati nazionali dell'OSNAMI / De Angelis, Simona; Rotondi, Daniela; Gilardi, Enzo; Stacchini, Paolo; Pastorelli, Augusto; Sorbo, Angela; D'Amato, Marilena; Turco, Anna Chiara; Medda, Emanuela; Da Cas, Roberto; Agrimi, Daniela; Andò, Sebastiano; Bonofiglio, Daniela; Boi, Francesco; Doveri, Giulio; Gasperi, Maurizio; Lanzetta, Pietro; Meringolo, Domenico; Mian, Caterina; Napolitano, Giorgio; Orlandi, Fabio; Puxeddu, Efisio; Radetti, Giorgio; Regalbuto, Concetto; Moleti, Mariacarla; Taccaliti, Augusto; Tanda, Maria Laura; Tonacchera, Massimo; Ulisse, Salvatore; Corbetta, Carlo; Ciatti, Renzo; Stoppioni, Vera; Perrotti, Nicola; Marasco, Onorina; Scozzafava, Giovanna; Camilot, Marta; Teofili, Francesca; Righetti, Francesca; Dimida, Antonio; Tonacchera, Massimo; Olivieri., Antonella. - (2021), pp. 3-15. - RAPPORTI ISTISAN.

Seconda sorveglianza sullo stato nutrizionale iodico in Italia (2015-2019): i dati nazionali dell'OSNAMI

Salvatore, Ulisse;
2021

Abstract

Il programma di iodoprofilassi è stato introdotto in Italia a seguito dell'approvazione della Legge 55/2005 "Disposizioni finalizzate alla prevenzione del gozzo endemico e di altre patologie da carenza iodica", con la quale si definiscono le modalità di utilizzo e di vendita del sale iodato. A supporto dello strumento legislativo, nel 2009 è stato istituito, presso l'Istituto Superiore di Sanità, l'Osservatorio Nazionale per il Monitoraggio della Iodoprofilassi in Italia (OSNAMI). L'OSNAMI, in collaborazione con gli Osservatori Regionali per la Prevenzione del Gozzo, ha il compito di verificare l'efficienza e l'efficacia del programma nazionale di iodoprofilassi e di fornire informazioni utili per eventuali azioni correttive. A tale scopo, tra il 2007 e il 2012 l'OSNAMI ha effettuato un primo monitoraggio condotto su 7455 bambini in età scolare. In quegli anni la vendita di sale iodato in Itali era inferiore al 50% di tutto il sale venduto e l'analisi degli indicatori specifici (ioduria, frequenza di gozzo in età scolare e TSH neonatale) aveva dimostrato il persistere di una lieve carenza nutrizionale di iodio nel nostro Paese. Infatti la concentrazione mediana di iodio urinario (Urinary Iodine Concentration, UIC) era risultata indicativa di iodo-sufficienza solo in tre (Liguria, Toscana, Sicilia) delle nove regioni esaminate (Piemonte, Lombardia, Veneto, Molise, Puglia, Calabria), mentre la prevalenza del gozzo era superiore al valore soglia del 5% in tutte le 6 regioni che avevano fornito i dati (Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Calabria, Sicilia). In accordo con gli altri indicatori, anche la frequenza di valori elevati di TSH neonatale (5.9% nel 2015) aveva confermato una lieve carenza nutrizionale di iodio nella popolazione neonatale. Infine, l'analisi delle prescrizioni di farmaci anti-tiroidei (metimazolo), quale misura indiretta dei nuovi casi di iperttiroidismo nella popolazione, di fatto non aveva mostrato variazioni significative nel numero di prescrizioni nel periodo 2006-2012 rispetto al passato, anche se Bolzano, dove la iodoprofilassi è attiva da circa 40 anni, risultava ancora la provincia con il più basso numero di prescrizioni per abitante. Sulla base di questi risultati, la Direzione Generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione (DGISAN) del Ministero della Salute insieme al panel di esperti dell'OSNAMI hanno deciso di intensificare le campagne informative per la promozione del programma di iodoprofilassi attraverso la diffusione dello slogan poco sale ma iodato, in accordo con la strategia di riduzione del consumo di sale, già attuata a livello nazionale dal Ministero della Salute. Tali sforzi, supportati anche dal continuo impegno nel promuovere il programma di iodoprofilassi da parte di Associazioni dei Pazienti, Società Scientifiche, medici dei Servizi per l'Igiene degli Alimenti e la Nutrizione (SIAN), hanno portato al raggiungimento della iodosufficienza, così come dimostrato dai risultati della seconda sorveglianza OSNAMI riportati qui di seguito come dati nazionali e nell'intero volume con dettaglio regionale.
2021
Rapporti ISTISAN 21/6
Iodine; nutrition; prevention; thyroid
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Seconda sorveglianza sullo stato nutrizionale iodico in Italia (2015-2019): i dati nazionali dell'OSNAMI / De Angelis, Simona; Rotondi, Daniela; Gilardi, Enzo; Stacchini, Paolo; Pastorelli, Augusto; Sorbo, Angela; D'Amato, Marilena; Turco, Anna Chiara; Medda, Emanuela; Da Cas, Roberto; Agrimi, Daniela; Andò, Sebastiano; Bonofiglio, Daniela; Boi, Francesco; Doveri, Giulio; Gasperi, Maurizio; Lanzetta, Pietro; Meringolo, Domenico; Mian, Caterina; Napolitano, Giorgio; Orlandi, Fabio; Puxeddu, Efisio; Radetti, Giorgio; Regalbuto, Concetto; Moleti, Mariacarla; Taccaliti, Augusto; Tanda, Maria Laura; Tonacchera, Massimo; Ulisse, Salvatore; Corbetta, Carlo; Ciatti, Renzo; Stoppioni, Vera; Perrotti, Nicola; Marasco, Onorina; Scozzafava, Giovanna; Camilot, Marta; Teofili, Francesca; Righetti, Francesca; Dimida, Antonio; Tonacchera, Massimo; Olivieri., Antonella. - (2021), pp. 3-15. - RAPPORTI ISTISAN.
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