Con questo numero dedicato a l’industria per l’industria, Patrimonio Industriale affronta, da molte angolazioni, temi intrinseci all’evoluzione della produzione industriale. I contributi selezionati pongono al centro della riflessione aspetti ed episodi significativi della ideazione di macchine, processi e componenti per la produzione e per l’edilizia industriale. È un ritorno alla fabbrica legata all’ingegno, all’invenzione e, formalmente, al brevetto; la fabbrica come luogo di manifestazione di una trainante aspirazione alla tecnica che ha caratterizzato nel profondo la modificazione della cultura dell’abitare e della società nella sua configurazione e nei suoi principi. Tale ritorno impone di guardare alla fabbrica non solo per immobili ma anche per macchine, impianti e archivi che ancora oggi sono sottoposti a distruzioni incentivate dalla scarsa attenzione nei confronti di queste tipologie di beni. Renato Covino nell’editoriale del primo numero della rivista ricordava come AIPAI intendesse impegnarsi attivamente per colmare lo iato «tra affermazione di una cultura del patrimonio dell’industria e cattive pratiche» e che l’intenzione era di «proporsi non solo come un’associazione che si ritaglia esclusivamente compiti di pura conservazione e tutela, semmai promuovendo azioni esemplari o sollecitando vincoli, ma quella di configurarsi come una rete di operatori e di studiosi che si pone il compito di indicare procedure certe, protocolli definiti, che consentano di unire alla necessaria attività di salvaguardia, un’azione di valorizzazione e gestione del patrimonio» . Nelle colonne della nostra rivista trova perciò ampio spazio ogni riflessione che consenta di aumentare la confidenza con il mondo della produzione industriale e della tecnica.
Industria per l'industria. Brevetti e invenzioni dalla macchina ai luoghi della produzione / Curra', Edoardo. - In: PATRIMONIO INDUSTRIALE. - ISSN 2037-2353. - (2021), pp. 1-160.
Industria per l'industria. Brevetti e invenzioni dalla macchina ai luoghi della produzione
Edoardo Currà
2021
Abstract
Con questo numero dedicato a l’industria per l’industria, Patrimonio Industriale affronta, da molte angolazioni, temi intrinseci all’evoluzione della produzione industriale. I contributi selezionati pongono al centro della riflessione aspetti ed episodi significativi della ideazione di macchine, processi e componenti per la produzione e per l’edilizia industriale. È un ritorno alla fabbrica legata all’ingegno, all’invenzione e, formalmente, al brevetto; la fabbrica come luogo di manifestazione di una trainante aspirazione alla tecnica che ha caratterizzato nel profondo la modificazione della cultura dell’abitare e della società nella sua configurazione e nei suoi principi. Tale ritorno impone di guardare alla fabbrica non solo per immobili ma anche per macchine, impianti e archivi che ancora oggi sono sottoposti a distruzioni incentivate dalla scarsa attenzione nei confronti di queste tipologie di beni. Renato Covino nell’editoriale del primo numero della rivista ricordava come AIPAI intendesse impegnarsi attivamente per colmare lo iato «tra affermazione di una cultura del patrimonio dell’industria e cattive pratiche» e che l’intenzione era di «proporsi non solo come un’associazione che si ritaglia esclusivamente compiti di pura conservazione e tutela, semmai promuovendo azioni esemplari o sollecitando vincoli, ma quella di configurarsi come una rete di operatori e di studiosi che si pone il compito di indicare procedure certe, protocolli definiti, che consentano di unire alla necessaria attività di salvaguardia, un’azione di valorizzazione e gestione del patrimonio» . Nelle colonne della nostra rivista trova perciò ampio spazio ogni riflessione che consenta di aumentare la confidenza con il mondo della produzione industriale e della tecnica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.