Legame sociale. L’arte e l’edonismo necessario

I rapporti di interazione messi in atto dai soggetti, che sono costitutivi del reale sociale, non sono attualmente quelli che Maffesoli (2007) avrebbe descritto come parte dell’edonismo del quotidiano, sono retti da istanze superiori, meccaniche e delimitate da una logica economico-politica; il legame sociale perde quindi le sue componenti emozionali ed estetiche e si inaugura un’epoca non favorevole all’edonismo che fiorisce nelle fasi più aperte e fertili. È opportuno specificare che quando si fa riferimento all’edonismo, lo si intende come istanza di recupero e rivalorizzazione del significato dell’azione in sé e non esclusivamente all’interno di una catena teleologica. Simmel ha intuito per primo l’importanza della sfera non razionale nel comporsi del legame sociale. Gli apriori sociologici sono le precondizioni dei processi di socializzazione che ci aiutano a stabilire relazioni significative con l’altro. Accettare il loro essere presupposti della società e della socievolezza spinge, in questo tempo di crisi relazionale, a ripartire da essi per andare oltre e chiedersi come si possa tornare a divenire se stessi e costruire una società libera e positiva, capace di valorizzare il sapere in qualità di codice e linguaggio e di piacere che lega gli individui.