La Vittoria Alata. Religione, politica e immagine

La religione romana, come tutte le religioni antiche, aveva forme e rituali che in parte coincidono con quelli attuali: c’erano numerose divinità, edifici di culto, festività e sacerdoti addetti. Si distingue fortemente dalle religioni odierne per la pervasività del sacro, che non si poteva circoscrivere a persone, luoghi e tempi definiti. La religione era strettamente connessa all’ambito politico. Gli alti magistrati di Roma, gli incaricati dell’amministrazione delle province, i comandanti dell’esercito facevano continuamente sacrifici. In ogni attività importante, in particolare all’inizio di una guerra o prima di una battaglia, si compiva il sacrificio e si avanzavano richieste agli dei, così da assicurarsi il successo dell’azione. Gli dei erano sempre presenti, anche quando si era lontani da casa, portati in viaggio sotto forma di simulacri di piccole dimensioni, per rivolgersi a loro in ogni momento.