Il tema delle differenze fisiche tra uomini e donne e della costruzione sociale del corpo è stato ampiamente discusso nelle scienze sociali a partire dagli anni Ottanta. Oggi la letteratura sembra impegnata soprattutto a descrivere e comprendere la funzione normalizzatrice che le società esercitano sul corpo e sugli ideali estetici dei corpi maschili e femminili. L’importanza del corpo negli studi sociologici risiede nel suo essere un elemento irrinunciabile sia del rapporto con sé stessi che con il mondo circostante, affermandosi quindi come una parte fondamentale delle identità degli individui. Il corpo è quindi un vero e proprio progetto culturale che interessa nume-rose aree della vita degli individui, e quindi anche dei giovani: l’abbigliamento, l’alimentazione, lo sport, il body art, per citare solo alcuni dei temi emersi dalle interviste del nostro corpus. Si tratta, in tutti i casi, di forme di controllo culturale del corpo. Nella storia, e nelle diverse società, i corpi maschili e i corpi femminili hanno subito regole e consuetudini diverse e gli studi sul genere hanno contribuito a riconoscere que-ste differenze. In questo capitolo abbiamo deciso di approfondire un tema ricorrente nei racconti di ragazzi e di ragazze: lo sport e la sua relazione con i corpi degli uomini e delle donne. Lo sport può essere infatti una chiave di lettura per comprendere il rapporto che i giovani hanno con il proprio corpo e approfondire alcuni degli stereotipi di genere connessi allo svolgimento dell’attività sportiva. La scelta di dedicare un capitolo a questo tema scaturisce dalle trentacinque autobiografie in cui ricorrono riferimenti al corpo e alla pratica sportiva. Il primo paragrafo è dedicato allo sport come strumento di formazione del proprio corpo e come pratica sociale mediante cui si crea e sviluppa la separazione tra i generi. Un focus dedicato al rapporto con il proprio corpo nell’età dell’adolescenza sarà invece oggetto del secondo paragrafo.
Il corpo ideale. Performance sportive, modelli e rappresentazioni dell’identità di genere / Lombardi, Raffaele; Spampinato, Angelica. - (2021), pp. 90-112.
Il corpo ideale. Performance sportive, modelli e rappresentazioni dell’identità di genere
Raffaele Lombardi
Primo
;Angelica SpampinatoSecondo
2021
Abstract
Il tema delle differenze fisiche tra uomini e donne e della costruzione sociale del corpo è stato ampiamente discusso nelle scienze sociali a partire dagli anni Ottanta. Oggi la letteratura sembra impegnata soprattutto a descrivere e comprendere la funzione normalizzatrice che le società esercitano sul corpo e sugli ideali estetici dei corpi maschili e femminili. L’importanza del corpo negli studi sociologici risiede nel suo essere un elemento irrinunciabile sia del rapporto con sé stessi che con il mondo circostante, affermandosi quindi come una parte fondamentale delle identità degli individui. Il corpo è quindi un vero e proprio progetto culturale che interessa nume-rose aree della vita degli individui, e quindi anche dei giovani: l’abbigliamento, l’alimentazione, lo sport, il body art, per citare solo alcuni dei temi emersi dalle interviste del nostro corpus. Si tratta, in tutti i casi, di forme di controllo culturale del corpo. Nella storia, e nelle diverse società, i corpi maschili e i corpi femminili hanno subito regole e consuetudini diverse e gli studi sul genere hanno contribuito a riconoscere que-ste differenze. In questo capitolo abbiamo deciso di approfondire un tema ricorrente nei racconti di ragazzi e di ragazze: lo sport e la sua relazione con i corpi degli uomini e delle donne. Lo sport può essere infatti una chiave di lettura per comprendere il rapporto che i giovani hanno con il proprio corpo e approfondire alcuni degli stereotipi di genere connessi allo svolgimento dell’attività sportiva. La scelta di dedicare un capitolo a questo tema scaturisce dalle trentacinque autobiografie in cui ricorrono riferimenti al corpo e alla pratica sportiva. Il primo paragrafo è dedicato allo sport come strumento di formazione del proprio corpo e come pratica sociale mediante cui si crea e sviluppa la separazione tra i generi. Un focus dedicato al rapporto con il proprio corpo nell’età dell’adolescenza sarà invece oggetto del secondo paragrafo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.