Scarto vs Risorsa. Proposte per la rigenerazione dei residui urbani

The study deals with the issue of regeneration of disused urban areas, with the aim of orienting the concept of recovery/reuse towards a broader and more circular vision of transformations. The multidisciplinary nature of the working group made it possible to develop a methodological proposal, capable of describing a process of "atypical" recovery of urban "residues", seen as a strategic resource to generate new economies and to [re] activate material and immaterial relations between Man and Environment. The proposed process, built starting from the peculiarities of the case study of via Medici del Vascello in Milan, is characterized by an adaptive, flexible and multi-scale methodological approach, capable of acting at different levels of intervention for the economic, environmental and social reactivation of the area. The meta-design model is constructed starting from the definition of the macro-orientation regeneration issues (atypical recovery, reticular connection, management/supervision and fluid living), from which target measures for strategic action lines can be obtained. It is an open method that considers the “project” as a "service" for the activation of a replicable urban regeneration model, with particular reference to how the issues of technological innovation, sustainability and environmental comfort, reuse and circular economy, can integrate and dialogue with the renewed typological and social needs of contemporary living.

Lo studio affronta il tema della rigenerazione di comparti urbani in disuso, con l’obiettivo di orientare il concetto di recupero/riuso, verso una visione più ampia e circolare delle trasformazioni. Il carattere multidisciplinare del gruppo di lavoro ha consentito di sviluppare una proposta metodologica in grado di descrivere un processo di recupero “atipico” dei “residui” urbani, visti come risorsa strategica per generare nuove economie e per [ri]attivare relazioni materiali e immateriali tra uomo e ambiente. Il processo proposto, costruito a partire dalle peculiarità del caso di via Medici del Vascello a Milano, si caratterizza per un approccio metodologico adattivo, flessibile e multiscalare, in grado di agire a diversi livelli di intervento per la riattivazione economica, ambientale e sociale dell’area. Il modello meta-progettuale è costruito a partire dalla definizione dei macro-temi di orientamento per la rigenerazione (recupero atipico, connessione reticolare, gestione/presidio ed abitare fluido), dai quali far derivare le misure-obiettivo per le linee di azione strategica. Si tratta di un metodo aperto che intende il progetto come “servizio” per l’attivazione di un modello replicabile di rigenerazione urbana, con particolare riferimento a come le tematiche dell’innovazione tecnologica, di sostenibilità e comfort ambientale, del riuso e dell’economia circolare, possano integrarsi e dialogare con le rinnovate esigenze tipologiche e sociali dell’abitare contemporaneo.