На рубеже XIX и XX веков, горизонтальное измерение девятнадцатого века, восплощённое поездом, уступает место вертикальному направлению бипланов и самолётов, которые пересекают небеса, мечты и исскуство двадцатого века. Небесное пространсвто завораживает внимание русских учёных, поэтов и любопытных, которые направляют взгляд вверх, наблюдая всё более близкий небосклон, осознавая что теперь общественное пространство расширилось до звёзд. Книга очерчивает литературный двадцатый век в России по отношению к изменениям в ощущении просранства, в общественном взгляде, в отношении между научными открытиями и эстетическим видением, между экзистенциальным опытом и концепцией тела. Образы летательных аппаратов и пилотов, созданные художниками и писателями в течение десятилетий, переплетаются с эпохами русской исстории и представлены через критическиое рассуждение и отбор текстов. Раннее, волнующее очарование воспетое Блоком встречает мечтательные проекты футуристов, революционную страсть Маяковкого, трезвую боль Мандельштама. После исчезновения мечты, приходит ужас войны и национальный героизм. Небесный простор определяет расстояние между мирами до настоящего времени, в котором мечта о небесах рушится на виртуальные части, одновременно неуловимые и конкретные.
Nel passaggio tra XIX e XX secolo, la dimensione orizzontale ottocentesca, incarnata dal treno, cede il passo all’estensione verticale di biplani ed aerei che attraversano i cieli, i sogni e l’arte del Novecento. Anche in Russia lo spazio aereo cattura l’attenzione di scienziati, poeti e curiosi che osservano un firmamento sempre più familiare con la consapevolezza che le dimensioni dello spazio pubblico si sono allargate, innalzandosi fino alle stelle. Il libro tratteggia il Novecento letterario russo in relazione al mutare della percezione spaziale, dello sguardo pubblico, del legame fra scoperte scientifiche e visione estetica, fra esperienze esistenziali e concezione del corpo. Le immagini di velivoli e piloti create dai poeti nel corso dei decenni si intrecciano con la Storia e sono presentate attraverso la riflessione critica e la raccolta di testi. La fascinazione inquieta degli esordi cantata da Blok incontra i progetti visionari delle avanguardie, le passioni rivoluzionarie e il lucido dolore di Mandel’štam. Alla scomparsa del sogno si affiancano l’orrore della guerra e l’eroismo sovietico. L’immensità celeste segna la distanza fra mondi esiliati, per giungere al presente, nel quale l’anelito stellare sembra sgretolarsi in porzioni virtuali di spazio, inesistenti e concrete al tempo stesso.
Iz stepi v kosmos i obratno. Literatura i prostranstvo v Rossii XX veka (Из степи в космос и обратно. Литература и пространство в России XX века) / Ronchetti, Barbara. - (2021), pp. 1-230.
Iz stepi v kosmos i obratno. Literatura i prostranstvo v Rossii XX veka (Из степи в космос и обратно. Литература и пространство в России XX века)
Barbara Ronchetti
2021
Abstract
Nel passaggio tra XIX e XX secolo, la dimensione orizzontale ottocentesca, incarnata dal treno, cede il passo all’estensione verticale di biplani ed aerei che attraversano i cieli, i sogni e l’arte del Novecento. Anche in Russia lo spazio aereo cattura l’attenzione di scienziati, poeti e curiosi che osservano un firmamento sempre più familiare con la consapevolezza che le dimensioni dello spazio pubblico si sono allargate, innalzandosi fino alle stelle. Il libro tratteggia il Novecento letterario russo in relazione al mutare della percezione spaziale, dello sguardo pubblico, del legame fra scoperte scientifiche e visione estetica, fra esperienze esistenziali e concezione del corpo. Le immagini di velivoli e piloti create dai poeti nel corso dei decenni si intrecciano con la Storia e sono presentate attraverso la riflessione critica e la raccolta di testi. La fascinazione inquieta degli esordi cantata da Blok incontra i progetti visionari delle avanguardie, le passioni rivoluzionarie e il lucido dolore di Mandel’štam. Alla scomparsa del sogno si affiancano l’orrore della guerra e l’eroismo sovietico. L’immensità celeste segna la distanza fra mondi esiliati, per giungere al presente, nel quale l’anelito stellare sembra sgretolarsi in porzioni virtuali di spazio, inesistenti e concrete al tempo stesso.File | Dimensione | Formato | |
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