Gli esordi poetici di Luigi Ballerini, «mai senz'artificio»

The essay presents and analyzes the first poems by Luigi Ballerini that appeared in a magazine, verifying their themes and stylistic solidity, and highlighting some significant charateristics and the influence both of a certain Lombard morality and of Elio Pagliarani's poetry. The contribution continues by analyzing the poetic debut in volume, «eccetera. E », edited in 1972, and its critical reception, dedicating particular attention to the influences of the neo-avant-garde exasperated in a verbal texture that radically undermines communication. At the same time, however, the hermeneutic-critical analysis of the texts reveals, in the debut of Luigi Ballerini, the lucid search for a personal poetic voice and the overcoming of the example offered by the "fathers".

Il saggio presenta e analizza le prime poesie di Luigi Ballerini apparse su rivista verificandone temi e tenuta stilistica, e mettendo in luce alcune marche caratterizzanti e la lezione sia di certa moralità lombarda, sia della poesia di Elio Pagliarani. Il contributo prosegue analizzando l'esordio poetico in volume, «eccetera. E» del 1972, e la sua ricezione critica, dedicando particolare attenzione alle influenze della neoavanguardia esasperate in un tessuto verbale che mette radicalmente in crisi la comunicazione. Al contempo, tuttavia, l'analisi ermeneutico-critica dei testi rivela nell'esordio di Luigi Ballerini la lucida ricerca di una voce poetica personale e il superamento dell'esempio dei "padri".