Immagini e temportalità in Bergson

Questo contributo analizza la funzione attribuita da Bergson alle immagini mentali nei processi intellettuali e il ruolo da lui riservato al “linguaggio per immagini “ in filosofia. Due questioni distinte che presentano però nodi teorici comuni e che permettono di evidenziare la rottura operata da Bergson nei confronti di una lunga tradizione che vedeva nelle immagini contenuti della mente, piuttosto che strumenti attraverso i quali essa si struttura e si esprime, come invece egli ritiene. The aim of this paper is to analyze the role ascribed to mental images by Bergson in the intellectual processes and the role he reserved for the “language by images” in philosophy. Two separate issues which highlight the rupture accomplished by Bergson against a long tradition that saw in the images contents of the mind, rather than the means by which it organizes and expresses itself, as in fact he believes.