Da Perugino a Raffaello, tra architectura picta e prospettiva

L’opera di Pietro Vannucci detto il Perugino (1448-1523) fornisce il fondamento e il tramite per inquadrare l’architettura picta di Raffaello, per quanto riguarda sia le forme dell’architettura, sia l’uso della rappresentazione prospettica. Proprio il confronto tra la struttura matematica della prospettiva e gli elementi della composizione, tra schema geometrico ideale e opera realizzata, può gettare luce su alcune questioni metodologico-operative oltre che su aspetti specifici della singola opera, fino a rivelare come alcune scelte operate prima da Perugino e poi dal suo talentuoso allievo Raffaello siano il frutto di esigenze strettamente figurative imposte dal medium.