a) Il saggio discute le notevoli ricadute “filosofiche” che la teoria della selezione di Darwin provoca sulla mente e sulla coscienza morale degli animali umani. Il saggio mette in evidenza il “nuovo” concetto di “dovere” in Darwin, radicato nella storia naturale della specie e, in quanto tale, del tutto antitetico a quello di Kant, depurato di sensibilità e emozioni. Il saggio sostiene che tale svolta naturalistica poggia sulla “nuova” teoria della coscienza e della coscienza morale, libera da ogni “disegno divino” e radicata in ciò che Darwin chiama “ragioni dimenticate” o “istinti”, una molteplicità di sedimentazioni “socio-bio-emo-cognitive” selezionatesi nel corso della storia della specie. Tali “ragioni implicite” sono Natura-Cultura-Storia, un intreccio molto vicino alla nozione di “cognizione sociale” delle odierne neuroscienze. b) Darwin. Emotion, Consciousness, and Divine Design. The essay discusses the remarkable philosophical consequences of Darwin’s theory on humans’ mind and moral consciousness. The “new” darwinian theory of Consciousness and Moral Consciousness, free from any Divine Design, is implanted in the Emotions and in the “Forgotten Reasons, i.e. “Instincts” sedimented in the specie’s natural history. This is antithetic not only to the Kantian concept of duty , but to all rationalistic and mentalistic phylosophical tradition. Darwin’s “forgotten reasons” or “instincts” are implicit reasons, a multiplicity of social-bio-emo-cognitive sedimentations selected by the species in the course of history, i.e. Nature, Culture, History, a mixed notion very close to the “social cognition” of contemporary neurosciences.
Darwin. Emozione, Coscienza, e Disegno divino / Attanasio, Alessandra. - STAMPA. - (2010), pp. 7-63.
Darwin. Emozione, Coscienza, e Disegno divino
ATTANASIO, Alessandra
2010
Abstract
a) Il saggio discute le notevoli ricadute “filosofiche” che la teoria della selezione di Darwin provoca sulla mente e sulla coscienza morale degli animali umani. Il saggio mette in evidenza il “nuovo” concetto di “dovere” in Darwin, radicato nella storia naturale della specie e, in quanto tale, del tutto antitetico a quello di Kant, depurato di sensibilità e emozioni. Il saggio sostiene che tale svolta naturalistica poggia sulla “nuova” teoria della coscienza e della coscienza morale, libera da ogni “disegno divino” e radicata in ciò che Darwin chiama “ragioni dimenticate” o “istinti”, una molteplicità di sedimentazioni “socio-bio-emo-cognitive” selezionatesi nel corso della storia della specie. Tali “ragioni implicite” sono Natura-Cultura-Storia, un intreccio molto vicino alla nozione di “cognizione sociale” delle odierne neuroscienze. b) Darwin. Emotion, Consciousness, and Divine Design. The essay discusses the remarkable philosophical consequences of Darwin’s theory on humans’ mind and moral consciousness. The “new” darwinian theory of Consciousness and Moral Consciousness, free from any Divine Design, is implanted in the Emotions and in the “Forgotten Reasons, i.e. “Instincts” sedimented in the specie’s natural history. This is antithetic not only to the Kantian concept of duty , but to all rationalistic and mentalistic phylosophical tradition. Darwin’s “forgotten reasons” or “instincts” are implicit reasons, a multiplicity of social-bio-emo-cognitive sedimentations selected by the species in the course of history, i.e. Nature, Culture, History, a mixed notion very close to the “social cognition” of contemporary neurosciences.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.