Le isole delle Esperidi e delle Gorgoni, la sede delle anime beate e la montagna del Paradiso terrestre, la misteriosa Atlantide e l’introvabile Antilia: per secoli gli arcipelaghi atlantici, al di là delle Colonne d’Ercole, hanno attirato i sogni e le fantasie di marinai, viaggiatori e avventurieri, ma anche di poeti e scrittori come Dante, Petrarca, Boccaccio, Camões o Tasso. In questo librosi ripercorre la lunga, mirabolante storia, da Omero a Cristoforo Colombo, servendosi di documenti poco conosciuti dal grande pubblico o tornati alla luce, come l’ampio resoconto di Giulio Landi, dopo secoli di dimenticanza.
Al di là delle Colonne d'Ercole. Madera e gli arcipelaghi atlantici nelle cronache italiane di viaggio dell'Età delle Scoperte / Peloso, Silvano. - STAMPA. - (2004), pp. 1-333.
Al di là delle Colonne d'Ercole. Madera e gli arcipelaghi atlantici nelle cronache italiane di viaggio dell'Età delle Scoperte
PELOSO, Silvano
2004
Abstract
Le isole delle Esperidi e delle Gorgoni, la sede delle anime beate e la montagna del Paradiso terrestre, la misteriosa Atlantide e l’introvabile Antilia: per secoli gli arcipelaghi atlantici, al di là delle Colonne d’Ercole, hanno attirato i sogni e le fantasie di marinai, viaggiatori e avventurieri, ma anche di poeti e scrittori come Dante, Petrarca, Boccaccio, Camões o Tasso. In questo librosi ripercorre la lunga, mirabolante storia, da Omero a Cristoforo Colombo, servendosi di documenti poco conosciuti dal grande pubblico o tornati alla luce, come l’ampio resoconto di Giulio Landi, dopo secoli di dimenticanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.